Ieri, 11 luglio 2018, si è tenuto in quel di Milano l’annuale Bigben Day. Evento riservato alla stampa nel quale la celebre compagnia ha presentato i suoi nuovi prodotti audio e gli accessori accompagnati da alcuni interessanti titoli.
Bigben, già nota per il suo impegno in quasi ogni settore del panorama videoludico, sta puntando all’innovazione, e questa strategia si è da subito dimostrata vincente per questo anno fiscale 2018/2019, come dimostrato dalla crescita del fatturato del 32% registrato dall’azienda rispetto al medesimo periodo dell’anno fiscale 2017/2018.
“Nell’anno fiscale 2017/2018 abbiamo registrato un fatturato di oltre otto milioni di euro, di cui il 40% derivanti dal software, il 30% dall’accessoristica game e il 30% dai prodotti audio, per cui possiamo ritenerci più che soddisfatti dei nostri risultati, soprattutto considerando che provengono in percentuali simili da tutte le nostre business unit. La filiale italiana sta mantenendo un trend più che positivo e abbiamo ottime aspettative anche per i prossimi mesi” questo è quanto ha dichiarato Ottaviano di Bernardo, managing director di Bigben Interactive Italia.
L’azienda ha inoltre rafforzato, negli ultimi mesi, la sua già forte presenza nel mondo della pubblicazione di videogiochi. Recentemente Bigben ha acquisito per 20 milioni di euro lo studio di sviluppo francese Cyanide, studio al momento al lavoro su due attesi titoli, Werewolf the Apocalypse, un gdr d’azione ambientato nel celebre mondo del gioco di ruolo cartaceo della White Wolf, e Call of Cthulhu, gdr investigativo anch’esso ispirato a un celebre nonché omonimo gioco di ruolo cartaceo della Chaosium che si rifà alla mitologia degli antichi creata dal celebre scrittore e padre della fantascienza Howard Philip Lovecraft, vissuto a cavallo del 19° e del 20° secolo.
Tra i titoli in arrivo nei prossimi mesi i più rilevanti sono senza dubbio Warhammer 40.000: Inquisitor – Martyr, Warhammer Chaosbane (atteso nel 2019), V-Rally 4 e The Sinking City (in arrivo nel primo quarto del 2019).
Nel corso dell’evento abbiamo avuto modo di dare un occhiata ai titoli sopracitati e di provarne alcuni, i più notevoli dei quali, a mio modesto avviso, sono senza dubbio: Warhammer Chaosbane, tipico hack & slash ambientato nell’universo di Games Workshop in sviluppo presso Eko Software, e The Sinking City, un interessante ibrido tra un avventura grafica e un rpg con elementi investigativi ambientato in una città del New England, nel 1920, recentemente colpita da una inondazione e tormentata da oscuri misteri lovecraftiani (un tema che sembra sul punto di conoscere, nei prossimi mesi, una nuova rinascita, ndr). Il titolo è in sviluppo presso lo studio di sviluppo ucraino Frogwares, già noto per aver sviluppato la serie di avventure grafiche su Sherlock Holmes e Dracula: Origin.
Riguardo al settore audio Bigben si sta focalizzando sullo sviluppo di nuovi prodotti, alcuni dei quali già in fase di lancio e altri il cui arrivo è previsto entro i prossimi mesi. I primi dispositivi integreranno la piastra a induzione per ricaricare smartphone e tablet e nel prossimo futuro vedranno la luce degli scaffali nuovi modelli di speaker a comando vocale con supporto alla tecnologia Alexa.
Bigben Interactive non desidera rimanere da parte neppure per quanto riguarda il nascente mondo degli eSport e si sta muovendo in tale direzione con lo scopo di divenire una importante presenza del settore. In tal senso l’azienda desidera organizzare in futuro tornei e appuntamenti inerenti i propri titoli e sviluppare accessori da gaming improntati per l’utilizzo nel settore degli eSport, un esempio in tal senso è il gamepad Revolution Pro Controller 2, che ha conosciuto un grande successo di pubblico registrando notevoli vendite.
Insomma Bigben Interactive ha moltissima carne sul fuoco e sembra intenzionata a cavalcare l’onda della sua crescita al meglio delle possibilità, cosa che con la ricca e interessante offerta hardware, con i molti (circa un titolo multipiattaforma al mese) e interessanti titoli di futura pubblicazione e i piani inerenti al mondo degli sport virtuali potrebbe durare molto a lungo.
V’invitiamo dunque a tenere gli occhi aperti su questa azienda, a oggi uno dei più importanti sviluppatori indipendenti, produttore e distributore di periferiche per tutte le principali console, publisher di videogame e uno dei maggiori player nel comparto degli accessori per la telefonia mobile e nei prodotti audio. Un’azienda che pare chiaramente intenzionata e fortemente risoluta a diventare uno dei principali leader europei nei molti settori di mercato su cui è attiva.