Se vi ricordate il nome Razer Edge non siete i soli: nel 2013 l’azienda di hardware per videogiochi Razer si è tuffata nel mercato del gioco mobile con il tablet da gioco Razer Edge. Al prezzo di quasi 999 dollari, l’allora stampa specializzata di lo descrisse come un prodotto ambizioso, ma imperfetto. Da allora la compagnia è rimasta fedele alla sua linea di successo di hardware da gioco più tradizionale, in particolare i computer portatili.
Tuttavia, da allora le cose sono cambiate. In origine, Edge offriva specifiche hardware che molti paragonavano a quelle di un portatile da gioco di fascia bassa. Ma con il recente rilascio di Steam Deck, il porting di molti titoli AAA in modo nativo sui telefoni tramite aziende come Feral Interactive e, soprattutto, l’ascesa dei videogiochi in streaming, sembra essere arrivato il momento del ritorno dell’ Edge.
Il Razer Edge
Il Razer Edge 5G è stato annunciato ieri al Mobile World Congress di Las Vegas. Descrivendo brevemente il suo hardware, Verizon ha detto che sarà “costruito sulla piattaforma da gioco Snapdragon G3X Gen 1”. Abbiamo anche potuto vedere un breve teaser trailer che potete trovare qui di seguito, che sembra mostrare il nuovo dispositivo, completo di joystick, grilletti, D-pad (pad direzionale) e bumpers come si può trovare su un controller di console convenzionale.
La capacità 5G sarà un’ottima notizia per i giocatori mobili. Per lo streaming di giochi tramite servizi come Xbox Game Pass, una buona connessione a Internet è fondamentale ed è stato il principale ostacolo per un pubblico di giocatori abituato a bassa latenza e tempi di risposta rapidi. La decisione di Razer di costruire questo nuovo dispositivo sulla base di una configurazione classica del controller sarà un indicatore chiave della posizione del suo pubblico, ovvero dei giocatori AAA che giocano in movimento tramite streaming.
Maggiori informazioni sul Razer Edge 5G saranno annunciate il 15 ottobre al Razercon. In quell’occasione probabilmente vedremo il dispositivo nella sua interezza, se non addirittura una dimostrazione delle sue funzionalità. L’anno scorso Razer ha anche annunciato che entro il 2030 intende essere neutrale dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica nelle sue operazioni, quindi potremmo ricevere informazioni anche sul processo di produzione.
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