Quest’oggi non può che essere la giornata dedicata a Ratchet & Clank: Rift Apart, nuova esclusiva PlayStation 5 che ha ricevuto proprio in queste ore le prime recensioni da parte della stampa specializzata di tutto il Mondo, ottenendo delle valutazioni decisamente positive che hanno confermato la bontà del lavoro effettuato da Insomniac Games.
Ovviamente tra il nuovo materiale finito in rete in questa calda giornata di inizio giugno 2021, non possiamo che segnalare l’immancabile video di analisi da parte della sempre puntuale redazione di Digital Foundry, filmato questo che si concentra ovviamente sul comparto tecnico del nuovo capitolo della serie con protagonista il celebre duo di amici.
DF afferma quindi che questo è il primo vero gioco next-gen, capace di mostrare per la prima volta cosa è capace di offrire un titolo sviluppato esclusivamente per la nuova generazione di console. Tra gli aspetti più premiati del comparto tecnico viene segnalato un eccellente uso del Ray Tracing, attivo persino sugli occhi di Ratchet e Rivet, con il pelo di questi personaggi che è secondo Digital Foundry a dir poco impressionante.
La redazione afferma inoltre come Ratchet & Clank: Rift Apart si sia spinto decisamente in là, riuscendo a proporre una qualità visiva paragonabile al film in CGI della serie approdato sul mercato nel 2016. Il gioco propone ben tre modalità grafiche: Fedeltà, Performance e Performance con Ray-Tracing, dove la prima permette al gioco di girare a 30fps con la risoluzione che punta al 4K ma con qualche calo a 1800p, mentre la Modalità Performance con Ray-Tracing offre un framerate a 60fps piuttosto stabile.
Digital Foundry conclude affermando come questo ben di Dio non sarebbe stato possibile qualora si fosse trattato di un titolo cross-gen, risultato tecnico possibile infatti soltanto grazie al suo essere puramente un gioco next-gen:
Quindi, con tutto ciò che è stato detto, credo che Ratchet e Clank Rift Apart sia davvero un titolo da vetrina per la prossima generazione di console. È un gioco che non è possibile far girare su PlayStation 4 ma, come i precedenti capitoli della serie, credo che resisterà alla prova del tempo. Si basa sulle meccaniche introdotte per la prima volta nel gioco del 2016 e le migliora: è di gran lunga il capitolo migliore della serie. Alza anche l’asticella per quanto riguarda la narrazione: mantiene l’atmosfera divertente degli originali, ed in tal senso si può dire che lo studio ha acquisito fiducia dopo il successo di Marvel’s Spider-Man. Questo gioco è un vero e proprio “evento” e una superba dimostrazione del potenziale offerto dalla prossima generazione di hardware di gioco.