Quest’oggi Microsoft ha rivelato che da domani xCloud (o Xbox Cloud Gaming) arriverà anche su dispositivi iOS e PC, in seguito Rainway ha annunciato che collaborerà col colosso di Redmond per portare la piattaforma di Cloud Gaming di Xbox su diversi dispositivi che hanno al loro interno Microsoft Edge, Google Chrome e Safari, fornendo il suo SDK (Software Development Kit) per migliorare la struttura del sistema, e integrarlo nello stack di streaming di xCloud.
“Il nostro obiettivo in Xbox è consentire ai giocatori di tutto il mondo di giocare ai giochi che vogliono, sui dispositivi che vogliono, con le persone che vogliono”, ha affermato Kevin LaChapelle, Vice President, Xbox Cloud Gaming Platform. “Per fornire un’esperienza di cloud gaming coerente che si estende su più dispositivi, stiamo rendendo disponibili i giochi tramite browser che fornisce le prestazioni, la compatibilità e la velocità necessarie per soddisfare le esigenze dei giocatori. Mentre continuiamo il nostro viaggio per fornire contenuti su una gamma di nuovi dispositivi tramite il Web, siamo entusiasti di collaborare con Rainway e di utilizzare la loro tecnologia browser all’avanguardia nel nostro stack di streaming”.
“Mettendo a disposizione dei nostri partner App Services la nostra tecnologia di streaming interattivo in tempo reale, inauguriamo una nuova era in cui sviluppatori e organizzazioni hanno il potere di costruire il futuro dell’elaborazione, della collaborazione, della produttività e dello sviluppo. Siamo orgogliosi di affermare che Microsoft, uno dei nostri primi partner per i servizi app, è stata in grado di utilizzare la nostra tecnologia per portare Xbox Cloud Gaming a più utenti e dispositivi “. ha affermato il CEO di Rainway, Andrew Sampson.”
Questa collaborazione apre potenzialmente davvero tantissime strade per l’ecosistema Xbox, con i web browser citati prima che sono disponibili in un numero abbastanza ampio di dispositivi, permettendo ai giocatori abbonati ad Xbox Game Pass Ultimate di provare i giochi presenti nel catalogo in cloud senza doverli necessariamente scaricare.