Il prezzo di Nintendo Switch 2 è uno degli aspetti più discussi del prossimo lancio della console. Sebbene Nintendo non abbia ancora rivelato informazioni ufficiali, molti analisti concordano sul fatto che 400 dollari rappresentino il punto di equilibrio ideale. Questo prezzo, leggermente più alto rispetto ai 300 dollari del modello originale, riflette gli aggiornamenti tecnologici e il posizionamento strategico di Nintendo nel mercato.
Come leggiamo su IGN, Dr. Serkan Toto di Kantan Games ha dichiarato che “400 dollari è il prezzo di cui hanno bisogno per avere successo”, aggiungendo che nel trailer di annuncio non sono stati mostrati elementi tali da giustificare un costo più alto.
Tuttavia, altri analisti, come Rhys Elliot di MIDiA, ipotizzano che fattori come una possibile scarsità iniziale di scorte potrebbero spingere Nintendo a fissare un prezzo più alto, fino a 450 o persino 500 dollari nel caso peggiore per i consumatori.
Elliot ha infatti spiegato che i primi acquirenti sono spesso meno sensibili al prezzo e sarebbero disposti a pagare di più pur di ottenere la console al lancio. Questa strategia, simile a quella adottata da Sony e Microsoft con PS5 ed Xbox Series X, potrebbe aiutare Nintendo a massimizzare i profitti nei primi mesi di disponibilità di Nintendo Switch 2.
Un altro elemento cruciale è l’importanza che Nintendo attribuisce alla profittabilità delle sue console, a differenza di Sony e Microsoft, che possono permettersi strategie basate su perdite iniziali. Per questo motivo, è improbabile che Switch 2 venga venduta a un prezzo significativamente inferiore rispetto ai costi di produzione.
Per quanto riguarda i dettagli tecnici, la console manterrà la retrocompatibilità con i giochi di Switch 1 e presenterà miglioramenti come uno schermo più grande e un nuovo Mario Kart in sviluppo. Tuttavia, il Nintendo Direct del 2 aprile sarà decisivo per confermare ulteriori informazioni, inclusi prezzo, specifiche tecniche e lineup di giochi al lancio.
Concludiamo l’articolo segnalando che Switch 2 sarà rilasciata nel corso del 2025.