PlayerUnknown’s Battlegrounds, meglio conosciuto come PUBG, ha letteralmente infranto ogni record e, dopo l’approdo su Xbox One, il titolo di Bluehole Studio sembra destinato a crescere ancora di più grazie alla sua formula accattivante e mai noiosa. Se siete tra i tanti che si sono avventurati su Erangel o Miramar, abbiamo qualche consiglio per voi e , con un po’ di fortuna, potreste riuscire a conquistare la tanto desiderata Chicken Dinner.
Molti giocatori vi diranno che l’unico modo per vincere su PUBG è avere tanta, tantissima fortuna. Niente di più sbagliato, come sempre la verità sta nel mezzo. Se la componente fortuna è capace di mettervi in una posizione di netto vantaggio, è necessaria tanta abilità e una mente strategica per sapersi muovere al meglio e sfruttare quel vantaggio e se, in caso contrario, la sfortuna vi ha palesemente mancati avrete bisogno di tanta abilità e strategia per potervela cavare da soli. La componente fortuna gioca un ruolo fondamentale soltanto in due momenti cruciali della partita: l’inizio in zone affollate all’interno delle quali bisogna per forza di cose trovare un’arma decente per potersi difendere e attaccare e determinate chiusure finali che rendono la partita quasi scontata. In tutti gli altri infiniti ed indefiniti casi l’abilità dei giocatori e la conoscenza approfondita delle meccaniche di gioco e della mappa sono gli unici elementi che vi separano dalla vittoria. Dopo aver navigato per le acque di Erangel e attraversato i deserti di Miramar per più di 600 ore, vogliamo darvi qualche consiglio per sfruttare al meglio le situazioni e le risorse che avete a disposizione insieme a qualche pillola di posizionamento ed ingaggio che non fa mai male.
Partiamo dalle nozioni di base, avvicinandoci per un attimo ai novizi della sopravvivenza:
- Partire in zone affollate è il miglior modo per “farvi le ossa” e trovare un loot decente, non importa se morite quasi subito, l’importante è familiarizzare con il gunplay del gioco in modo da poter risultare efficienti quando sarà veramente importante. Scegliere mete come Pochinki, Military Base, Pecado, Rozhok, Georgopol è un ottimo modo per prendere familiarità non soltanto con il gunplay ma anche con la struttura di base degli edifici, garantendovi un loot più veloce ed un’azione più frenetica durante le prime battute di gioco.
- Imparate la conformazione delle città e cercate di atterrare sempre su un tetto dal quale potere accedere all’edificio sottostante. In questo modo sarete più protetti durante le fasi iniziali e potete lootare senza problemi un intero edificio.
- Imparate a chiudere sistematicamente le porte dietro di voi in special modo quelle che danno all’esterno di un edificio. In questo modo sarete capaci di sentire eventuali intrusi e di prepararvi al meglio per rispondere all’attacco.
- Tenete sempre con voi un mirino di piccole dimensioni, preferibilmente un Red-Dot. Nelle fasi più avanzate della partita non sarà necessario sfoderare 4/8/15x per risultare efficaci, la maggior parte degli scontri finali si risolve infatti sulla breve distanza, in quel caso avere mirini troppo potenti potrebbe risultare controproducente e scomodo, tenete dunque uno slot libero per un semplice red-dot da cambiare all’occorrenza.
- Anche la benzina è spesso fondamentale soprattutto sulle larghe traversate, restare a secco potrebbe essere un problema non da poco, se avete uno Zaino Liv 2 o 3 tenete una Gas Can a portata di mano.
- Se trovate un Tactical Stock prendetelo anche se non avete M4 o Vector, si tratta di un accessorio fondamentale capace di rendere la vostra arma letale e stabile.
- Compensator e Cheek-Pad sono accessori totalmente inutili su un Kar98k, gli unici accessori che vi servono sono Flash Hider ( SR )/ Silenziatore ( SR ) e Bullet Loops.
- Imparate a gestire bene l’inventario tenendo a mente cosa cambiare e quando farlo, se siete su PC non lootate mai con F ma utilizzate TAB e trascinate gli oggetti che vi servono, ci metterete meno tempo.
- 10 Bende curano l’esatto equivalente di un First Aid-kit, se avete tempo a disposizione utilizzate quelle e conservate i First-Aid per le situazioni più pericolose.
- Evitare a qualsiasi costo di attraversare uno dei due ponti che separano le isole di Erangel durante una partita già avviata, fidatevi, morirete.
Si tratta di pochi ma fondamentali consigli per sfruttare al meglio le risorse a disposizione soprattutto durante le fasi iniziali delle partite. Le meccaniche più avanzate riguardano invece posizionamento e regole d’ingaggio che molto spesso possono salvarci la vita o garantirci una kill pulita in PUBG.
- Imparate a sfruttare a vostro vantaggio gli elementi naturali, molto spesso è possibile sfruttare delle coperture naturali per garantirsi un posizionamento più sicuro e poter tenere d’occhio la zona senza rischiare di essere aggrediti.
- Valutate bene la situazione prima di sparare ad un nemico, molto spesso garantirsi una kill può portare gli altri nemici ad individuare la nostra posizione, cercate dunque di ingaggiare soltanto quando siete sicuri di conquistare un vantaggio sostanziale e, in caso di partite a squadre, cercate di individuare il resto dei compagni in modo da poter eliminare l’intera squadra.
- Durante le fasi finali uno dei modi migliori per salvare la pelle fino all’ultimo secondo è quello di muoversi insieme alla blue-zone ed approcciare il nemico dai lati, si tratta di una strategia rischiosa che però garantisce un effetto sorpresa spesso letale per i nostri avversari.
- Le granate sono uno dei game-changer più potenti del gioco soprattutto durante le fasi finali, raccoglietele SEMPRE, una granata potrebbe portarvi alla vittoria più di qualsiasi altra cosa.
- Imparate ad utilizzare bene Angled Foregrip e Vertical Foregrip, il primo garantisce una mira più stabile sulla media e breve distanza ed è consigliato su AR come M4 e SCAR-L, il secondo invece garantisce stabilità e precisione sulle lunghe distanze ed è ottimo su di un SKS.
- Il leaning ( piegarsi a destra/sinistra ) è una meccanica importantissima che vi protegge durante gli scontri a fuoco. Imparate ad uscire e rientrare velocemente “taggando” gli avversari con brevi colpi e schivando le risposte.
- Mirare sempre alla testa, sembra un consiglio banale ma su PUBG un colpo alla testa può uccidere istantaneamente un nemico, cercate di mirare a quella e iniziate a fare “l’occhio” soprattutto durante gli scontri angolo-angolo.
- Cercate di tenervi sempre sull’angolo avvantaggiato in uno scontro a breve distanza. Questa regola è applicabile quasi ed esclusivamente alla modalità in terza persona, uno dei vantaggi più importanti è quello di avere il muro alla nostra sinistra durante un attacco, in questo modo la parte di corpo che si andrà a sporgere sarà minore ed avremo un sostanziale vantaggio durante il piegamento a destra.
- Non importa quanto sia danneggiato, un elmetto di livello 3 è SEMPRE meglio di un elmetto di livello 2. Il motivo è molto semplice: anche se l’elmetto è molto danneggiato sarà comunque in grado di bloccare un Headshot di Kar98k o della maggior parte delle armi senza ucciderci sul posto. La stessa regola vale ovviamente tra l’elmetto di livello 2 e l’elmetto di livello 1.
- Imparate a valutare bene le distanze senza utilizzare lo zeroing. È più semplice e rapido utilizzare gli indicatori sui mirini per marcare la distanza di un avversario piuttosto che ricorrere allo zeroing. Bisogna tener conto che la curva di decadimento dei proiettili cambia di arma in arma e proprio per questo motivo è consigliato sfruttare al meglio i puntini supplementari dei mirini piuttosto che ricorrere ad un comando che può essere facilmente dimenticato.
- L’udito è il vostro più grande amico, imparate ad individuare con precisione la direzione dei colpi in modo da capire da che parte arriveranno gli avversari o in che zona si sta combattendo per potervi muovere di conseguenza. Esistono due tipi di suoni da distinguere, uno è la direzione dello sparo, l’altro è il rumore del colpo che arriva, cercate di imparare a distinguere bene i due suoni in modo da non confondervi.
Dopo aver appreso e padroneggiato le meccaniche di gioco riguardanti movimento e posizionamento individuale è arrivato il momento di imparare a gestire la componente più importante dell’intero gioco: la comunicazione. Comunicare con i propri compagni di squadra è l’elemento chiave in ogni partita.
- Condividere sempre il proprio loot. Non importa quanto siate ben equipaggiati, distribuire il loot in modo che tutti i membri della squadra siano efficaci è il modo migliore per sopravvivere. Cercate dunque di capire lo stato dell’equipaggiamento dei vostri compagni e segnalate qualsiasi cosa potrebbe essere utile. Cercate inoltre di equilibrare gli oggetti curativi in modo da aiutare i propri compagni di squadra.
- La comunicazione e la velocità di reazione sono le componenti più importanti dell’intero gioco, riuscire a comunicare in modo rapido ed efficiente permette alla squadra di coordinarsi e di agire in modo rapido e tempestivo.
- Utilizzate in modo efficace i marcatori sulla mappa per segnalare i luoghi di interesse o per avvertire i vostri compagni di un pericolo imminente in modo da dare un feedback visivo.
- La bussola è vostra amica: imparate ad utilizzare le coordinate fornite dalla bussola, indicare una direzione precisa come “ Nord 35-40” è più efficace di chiamare “ lì dietro quell’albero là”.
- Prima di ingaggiare aspettate che i vostri compagni di squadra abbiano sotto mira gli avversari in modo da coordinarvi nell’attacco e non rischiare di essere scoperti inutilmente. Pensare prima di sparare è sempre la scelta migliore.
- La minimappa da un feeback visivo sulla direzione verso la quale i vostri compagni stanno guardando, cercate di coprire l’area più estesa possibile soprattutto durante i periodi di stasi in modo da individuare potenziali minacce e muovervi di conseguenza.
- Durante gli spostamenti cercate di distribuirvi in modo omogeneo, non distanziatevi troppo ma non state troppo vicini. Un potenziale attacco ad un membro della squadra può essere facilmente contrastato se il posizionamento degli altri compagni permette un contrattacco efficace.
- Durante le fasi di looting iniziale cercate di lootare sempre l’edificio a fianco del vostro compagno in modo da essere pronti ad aiutarvi in caso di attacchi. Non disperdetevi troppo, potreste incontrare intere squadre pronte a massacrarvi.
Ovviamente si tratta di consigli indicativi, PUBG è un titolo estremamente situazionale ma tenere a mente qualche regola può essere utile per arrivare alla vittoria. La componente fortuna ovviamente è imprevedibile ma giocare con un approccio strategico e ponderato può aiutarvi anche nella più disperata delle situazioni. Speriamo che questi consigli vi aiutino a conquistare la Chicken Dinner così come hanno aiutato noi nel corso della nostra esperienza su PUBG.