PlayerUnknown’s Battlegrounds , Battle Royale sviluppato da Bluehole, è stato vietato dalla legge in quattro città di Rajkot, Stato situato nella parte Est dell’India.
Secondo la legge Indiana PUBG istigherebbe alla violenza che causerebbe nei giovani comportamenti aggressivi e potrebbe originare cali delle prestazioni scolastiche.
Sarebbe dunque questo il motivo dell’arresto finora di dieci ragazzi, scoperti dalle forze dell’ordine a giocare appunto PUBG. Tuttavia la pena al momento prevede la libertà su cauzione.
Bluehole è a conoscenza della vicenda e ha dichiarato di voler lavorare con le associazioni e le autorità Indiane per risolvere la questione.
Vi ricordiamo che PlayerUnknown’s Battlegrounds è disponibile per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC e per dispositivi Mobile.