PS6 e la Xbox di prossima generazione dovrebbero essere contraddistinte da una potenza minore per evitare di incorrere in prezzi significativamente più alti rispetto alle console di attuale generazione, stando a quanto evidenziato da un noto leaker specializzato in questioni riguardanti AMD.
L’insider Kepler ha infatti deciso di commentare (grazie a Wccftech) le recenti dichiarazioni condivise dal COO di Sony, Hiroki Totoki, secondo le quali il taglio di prezzo di PlayStation 5 è molto difficile visti i costi molto alti del processo produttivo della console, che a differenza delle precedente generazione stanno addirittura aumentando invece che diminuire.
E stando al leaker le cose non potranno che peggiorare in futuro, visto che il costo per produrre le console di nuova generazione è addirittura destinato a salire in modo più o meno sostanziale, con i nuovi processori che richiederanno un esborso economico di gran lunga superiore rispetto a quanto devono spendere al momento Sony e Microsoft per realizzare PS5 ed Xbox Series X|S.
E proprio a causa di questo fatto, secondo lui le due società dovrebbe decidere di realizzare delle console next-gen decisamente meno potenti di quanto sarebbe lecito attendersi, cercando in questo modo di contenere il più possibile i costi per immettere sul mercato delle console con dei prezzi non troppo alti e di conseguenza appetibili per una nutrita fetta di pubblico.
Aggiungiamo che nei giorni scorsi è emerso in rete un rumor che vuole Microsoft aver affidato lo sviluppo della nuova console Xbox al team di Surface, creando anche una console portatile.
Cost per transistor has remained flat through FinFETs and will go up with GAAFETs/CFETs.
The days of free cost savings with die shrinks is over and things will only get worse.
Future consoles will either have increasingly smaller performance gains or significantly higher prices https://t.co/4UZSOzy4sh
— Kepler (@Kepler_L2) February 14, 2024