GamesIndustry ha rivelato che le vendite di PS5 sono aumentate di oltre il 100% in alcuni paesi europei durante quest’anno, ottenendo il 51% di quota del mercato console in Europa. Il portale online ha anche evidenziato un calo delle vendite di Nintendo Switch ed Xbox Series X|S.
Eccovi i dati più importanti condivisi da questo nuovo report:
- PS5 ha raggiunto una quota di mercato delle console pari al 51% (rispetto al 43% nel 2022)
- Nintendo Switch è sceso al 25% entrando nel suo settimo anno
- La quota di Xbox Series X/S è al 23% (in calo rispetto al 26% nel 2022)
GamesIndustry ha quindi affermato che il mercato globale delle console è guidato da PlayStation 5, che è cresciuta in modo esponenziale nel corso del 2022. Questo perché ricordiamo nel corso di quest’anno Sony è riuscita a risolvere ufficialmente la grave carenza di scorte che aveva afflitto la console lo scorso anno.
Ed a causa di questa importante novità. PS5 sta generando numeri da record in questi ultimi mesi. Anche il successo di Nintendo Switch è definito dal portale online come “impressionante” in Giappone, ma quest’anno le vendite negli Stati Uniti sono diminuite del 21% ed in Europa siano calate del 7%.
Passando ad Xbox, il 2023 è stato un anno difficile per le nuove console Microsoft, visto che le vendite sono diminuite durante il terzo anno di vendita nella maggior parte dei mercati principali.
Secondo GfK, nel Regno Unito PS5 ha registrato una quota del 43% su tutte le vendite di console negli ultimi 12 mesi (da novembre 2022 a ottobre 2023), ma negli ultimi sei mesi (da maggio 2023 a ottobre 2023) è riuscita a raggiungere quota 51%.
Il capo dei giochi di GfK, Dorian Bloch, ha condiviso le seguenti dichiarazioni:
“I recenti punti salienti di PS5 provengono dalle vendite illimitate sul modello hardware PS5 standard, dalle promozioni di prezzo aggressive a luglio e agosto e dal recente bundle EA Sports FC 24. Con gli stessi parametri le console Xbox SeriesX|S sono scese dalla quota di mercato del 26% negli ultimi 12 mesi al 23% negli ultimi 6 mesi, ma il calo più grande è stato quello di Switch, sceso dal 34% al 25%.”