Stando alle segnalazioni spuntate in rete proprio nel corso di questa giornata, Sony Interactive Entertainment ha depositato un nuovo brevetto che suggerisce con una certa forza come il colosso del Paese del Sol Levante stia cercando di ottimizzare i suoi effetti di ray tracing su PS5.
Entrando nello specifico della questione infatti, come individuato dall’utente di Twitter Zuby_Tech, il brevetto è stato depositato direttamente dall’architetto di PlayStation 5 nonché creatore del discusso e non troppo apprezzato Knack: ovviamente ci stiamo riferendo all’ormai iconico Mark Cerny.
Sony registra un nuovo brevetto dedicato a PS5
Comunque questo nuovo brevetto menziona un “Sistema e metodo per il ray-tracing accelerato“, oltre ad un “Sistema e metodo per il ray-tracing accelerato con operazioni asincrone e trasformazione dei raggi“. Queste sono informazioni decisamente interessanti, ma è comunque bene sottolineare come Sony Interactive Entertainment non sia certamente nuova alla pubblicazione di tutta una serie brevetti dedicati a nuove feature che potrebbero essere poi utilizzate in futuro.
Ed è corretto specificare come non è assolutamente detto che queste nuove funzioni descritte nei brevetti vadano poi ad essere effettivamente utilizzate dall’azienda giapponese all’interno dei propri titoli o con le proprie console. In attesa quindi di vedere se e quando verrà eventualmente sfruttato questo nuovo utilizzo del Ray Tracing, qui sotto spieghiamo in parole semplici in cosa consiste questa nuova funzione.
Il Ray Tracing è infatti una delle tante funzionalità avanzate che PS5 è in grado di offrire a differenza di PlayStation 4, e si tratta sostanzialmente di un nuova tecnica di gestione dell’illuminazione in tempo reale, capace di offrire alla scena un aspetto ben più realistico visto che la luce reagisce in modo dinamico sui vari oggetti presenti a schermo, tenendo conto della fonte da dove questa proviene.