La versione con lettore di PS5 non viene più venduta in perdita, ha affermato il CFO di Sony, Hiroki Tokori durante l’ultimo incontro con gli investitori di Sony, aggiungendo anche che Sony si è assicurata scorte sufficienti per raggiungere l’obiettivo di vendita di quest’anno. PS5 ha già totalizzato la bellezza di 10,1 milioni di unità vendute, ed è la console Sony più venduta velocemente nella storia dell’azienda giapponese, grazie a questi numeri è stato possibile abbassare i costi di produzione della macchina, con la Standard Edition che viene venduta con un margine di profitto rispetto alle fasi iniziali della generazione, ed anche la Digital Edition dovrebbe raggiungere questo traguardo a breve.
Sony ha anche confermato che si è assicurata abbastanza scorte di semiconduttori di PS5 per rispettare l’obiettivo di vendita di quest’anno, che è superiore ai 14,8 milioni di unità. L’offerta non dovrebbe raggiungere comunque l’offerta, dato che qualsiasi console che esce dalla produzione viene ancora venduta all’istante, ma si tratta comunque di un numero superiore rispetto a quelle vendute finora, dunque dovrebbe esserci un po’ di margine di miglioramento in questo senso, sempre nei limiti delle possibilità.
La situazione di scarsa disponibilità non dovrebbe vedere un netto miglioramento almeno fino ad inizio 2022, con il CEO di Intel che ha anche parlato di 1/2 anni di attesa, prima che l’intero settore torni alla normalità per quanto riguarda l’offerta di hardware come console, schede grafiche e tutti i tipi di dispositivi elettronici in generale.
Sony ha anche condiviso alcuni numeri riguardanti gli abbonati a PlayStation Plus e per gli utenti attivi mensilmente. Gli abbonati a PlayStation Plus sono scesi a 46,3 milioni da 47,6 milioni nel trimestre precedente e gli utenti attivi mensili sono scesi a 104 milioni da 109 milioni. Questo ovviamente è dovuto all’impatto che ha avuto il COVID-19 su tutto il settore dell’intrattenimento, con delle vendite più deboli attraverso tutte le aziende nell’ultimo trimestre, visti gli allentamenti delle restrizioni della pandemia.