Nelle scorse ore Sony ha condiviso i risultati finanziari riguardanti l’ultimo trimestre fiscale, dove PS5 ha ottenuto delle vendite straordinarie ma dove le vendite dei giochi hanno mostrato un leggero calo rispetto al passato, rivelando che il pubblico sta acquistando meno titoli in questi ultimi mesi sulla console next-gen del colosso giapponese.
Questo dato (che preoccupa Sony) è stato approfondito dall’analista del mondo dei videogiochi Derek Strickland, che ha affermato come Sony abbia attribuito questo calo all’aumento dei prezzi. Ma questo fattore gli sta consentendo di guadagnare più soldi, nonostante le vendite inferiori.
L’analista ha rivelato che il colosso giapponese ha realizzato il suo anno migliore in assoluto per i guadagni di PlayStation, incassando quasi $ 27 miliardi di dollari. Le vendite di hardware per console PS5 sono state il fattore principale di questa sovraperformance, con Sony che ha generato un record di 8,297 miliardi di dollari dalle vendite di console PS4 e PS5 durante l’anno fiscale 2022, con PlayStation 5 che ha raggiunto i 38,4 milioni di unità vendute.
Ed anche i ricavi del software sono stati ai massimi storici, con i possessori di una console PlayStation che hanno speso 6,367 miliardi di dollari in acquisti combinati di software digitali e fisici. Nonostante questo però le vendite complessive di giochi sono diminuite parecchio per l’anno fiscale 22, scendendo a 264,2 milioni di giochi venduti, con un sostanziale calo di 39 milioni nelle vendite rispetto ad appena un anno fa.
Secondo l’analisi di Derek Strickland, questa tendenza indica che i giocatori PlayStation stanno acquistando meno titoli, ma che al tempo stesso stanno spendendo più soldi per i giochi che decidono di acquistare. Questo ovviamente è dovuto all’aumento di 10 Euro del prezzo dei giochi, che un paio di anni fa sono passati dai precedenti 69,99 Euro agli attuali 79,99 Euro.