Chiunque stia provando ad acquistare da un anno a questa parte una PS5 ed una Xbox Series X è purtroppo a conoscenza del fenomeno degli scalper, utenti questi che sfruttano tutta una serie di “trucchetti” e mezzi non propriamente legali come i bot per mettere le mani in pochi secondi sulle poche unità delle due console di nuova generazione di Sony Interactive Entertainment e Microsoft messe in commercio.
Questa pratica di bagarinaggio è diventata una vera e propria piaga vista la crisi dei semiconduttori che sta colpendo il mondo intero da ormai circa un paio di anni, cosa questa che ha spinto un gruppo di democratici degli Stati Uniti d’America a dare il via allo “Stopping Grinch Bots Act“, sistema questo introdotto dal rappresentante Paul Tonko, dal senatore Richard Blumenthal, dal leader della maggioranza al Senato Charles Schumer (D-NY) e dal senatore Ben Ray Luján, progettato per reprimere la tecnologia dei bot.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, quest’ultimi funzionano notificando automaticamente agli utenti quando degli articoli di alto valore sono disponibili presso i rivenditori, aggirando i tempi di attesa ed aggiungendo in automatico gli articoli al carrello e quindi completando la procedura di pagamento, offrendo in questo modo agli utenti che li utilizzando un enorme vantaggio rispetto ai consumatori normali.
Questa tipologia di strumenti non è certamente nuova ai collezionisti di scarpe da ginnastica oppure a chi acquista biglietti per i concerti, ma il forte aumento di popolarità dei videogiochi durante la pandemia ha visto i bagarini in grande spolvero utilizzare i bot per acquistare un quantitativo spropositato di PS5 ed Xbox Series X|S, per poi rivenderle online a prezzi raddoppiati.
Si spera quindi che il nuovo disegno di legge venga convertito in legge il prima possibile, così come il Better Online Ticket Sales Act, introdotto da Tonko, Blumenthal e Schumer nel 2016 per rendere illegale l’uso dei bot per acquistare i biglietti degli eventi.
La nuova legislazione, se approvata, applicherebbe un divieto simile ai siti di vendita al dettaglio online, rendendo illegale l’uso di bot per acquistare degli oggetti non appena messi in vendita.
Qui di seguito trovate alcune dichiarazioni di Tonko:
“In un momento in cui le famiglie dovrebbero poter trascorrere del tempo con i propri cari, i “bot Grinch” digitali stanno costringendo gli americani a setacciare i siti online nella speranza di trovare un regalo conveniente o pagare prezzi esorbitanti per un singolo prodotto. Questi bot non solo schiacciano i consumatori, ma rappresentano un problema per le piccole imprese, i rivenditori locali e altri imprenditori che cercano di assicurarsi di avere i migliori articoli in stock per i loro clienti. Il nostro Grinch Bots Act lavora per livellare il campo di gioco e impedire agli scalper di prosciugare i genitori che lavorano sodo durante le festività natalizie. Esorto i miei colleghi ad unirsi a me per approvare immediatamente questa legislazione per impedire a questi bot di rubare le vacanze natalizie”.
Schumer ha inoltre aggiunto:
“L’acquirente medio delle festività natalizie non è in grado di competere con la velocità della luce del fin troppo comune bot Grinch e viene quindi tenuto in ostaggio da scalper e da rivenditori di terze parti quando cerca di acquistare regali per le vacanze. Dopo un anno particolarmente difficile, nessun genitore o americano dovrebbe dover sborsare centinaia o addirittura migliaia di dollari per comprare regali di Natale e festività per i propri figli e i propri cari. È della massima importanza che questi bot Grinch vengano ostacolati nei loro tentativi di rubare il Natale – e denaro – agli americani laboriosi”.