La serie tv di Halo, iconico personaggio dell’universo videoludico Microsoft/Xbox, si prepara a debuttare su Paramount+ (in Italia su Sky Atlantic) il prossimo 24 marzo. La serie è stata sviluppata da Kyle Killen e Steven Kane e vede nelle vesti del leggendario Master Chief l’attore canadese Pablo Schreiber, già noto in particolar modo per i suoi ruoli televisivi in serie come Weeds, Orange is the New Black e American Gods, ma molto attivo anche sul grande schermo, sebbene con pochi ruoli centrali.
Stando alle prime impressioni di chi, in anteprima, ha potuto vedere alcuni episodi di Halo, sembra che il lavoro svolto sia eccellente.
Alcune testimonianze positive, da questi fortunati che hanno potuto vedere in anteprima alcuni episodi della serie, hanno già cominciato a comparire in rete. I più hanno evitato gli spoiler, e chi ne ha fatti non è stato preso in considerazione nella stesura dell’articolo, quindi state tranquilli che non rischiate nulla proseguendo nella lettura.
Un utente Twitter, Alexander Navarro, scrive: “Ho avuto occasione di vedere due episodi della serie Halo anticipatamente grazie a Paramount+, e devo dire che la performance di Pablo Schreiber nei panni di Master Chief è FOT******NTE FENOMENALE! Non mi è permesso discutere alcuno spoiler, ma entrambi gli episodi sono semplicemente brillanti e stupefacenti!”.
Simile seppur più sintetico il giudizio di un altro utente Twitter, Jerome Hill, tanto fortunato da avere assistito alla world premiere della serie: “Ho appena assistito alla world premiere della serie live action di Halo e WOW, 10/10 – lo amerete”. Non c’è che dire, come prime impressioni sono più che incoraggianti, e non sono mai stato tanto curioso di vedere questa serie come lo sono ora.
Lo stesso Pablo Schreiber nel recente passato disse che il suo Master Chief sarà “unico”. C’è già, naturalmente e infatti non sorprende, chi si lancia su simili commenti interrogando gli utenti su quanto “conoscano i giochi”. Non serve però sottolineare che la serie di Halo è dichiaratamente uno spin-off e dichiaratamente ambientata in un universo alternativo, il che rende piuttosto ridicolo pretendere fedeltà all’originale. Dopotutto amare un soggetto è sacrosanto, ma pretendere fedeltà quando viene dichiarato che un’opera sarà diversa non è altro che un sintomo di chiusura mentale.
Non manca molto al debutto della serie di Halo sugli schermi di tutto il mondo e, allora, potremo finalmente farci una nostra opinione sulla serie. Ogni giudizio attuale, o basato su simpatie e antipatie per le persone coinvolte nel progetto, non è più che una semplice e banale congettura.