Nintendo ha affermato di aspettarsi un leggero calo di vendite per la sua Nintendo Switch nel corso del prossimo anno, con le previsioni che vedrebbero le vendite ammontare all’incirca alle 15 milioni di unità. Dopo aver venduto 23 milioni di console due anni fa e 18 milioni l’anno scorso, l’azienda nipponica si aspetta un altro calo, facendo riferimento a quanto sia difficile che la console riesca ad ottenere un numero da capogiro nel corso del suo settimo anno di vita.
Nintendo ha specificato che, per cercare di raggiungere la quota di 15 milioni, punteranno a vedere console Switch a chi già ne è in possesso, spiegando che “Cerchiamo di mettere non solo un sistema in ogni casa, ma diversi in ogni casa, o anche uno per ogni persona”. Questa strategia è stata messa in atto perché, secondo quanto riportato dallo stesso presidente nel corso di un report, “Il nostro obiettivo di vendere 15 milioni di unità quest’anno fiscale è un po’ forzato”.
L’ultimo anno, infatti, ha visto la compagnia perdere diversi punti percentuali per quanto riguarda le vendite della console, facendo scivolare in basso anche il profitto. I risultati del primo quarto di anno, infatti, indicarono uno dei peggiori periodi di vendite per la console. Ad ogni modo, i piani alti dell’azienda avevano già previsto questo andamento, visto che parliamo di una console ormai presente da diversi anni sul mercato.
Fortunatamente per l’azienda, tra pochi giorni uscirà sul mercato il nuovo capitolo di Zelda che potrebbe far risollevare le vendite non solo dal lato software, ma anche da quello hardware, con utenti che potrebbero decidere di acquistare una console Switch. Nonostante ciò, bisogna sottolineare come Nintendo non stia avendo dei risultati molto incoraggianti, soprattutto se paragonati a quelli dei suoi competitors.