All’interno del nuovo numero della rivista Edge Magazine, l’analista George Jijiashvili ha affermato che se Sony vuole vendere un numero importante di PlayStation VR2 deve necessariamente immettere sul mercato una line-up di giochi first party realmente meritevole di attenzioni, altrimenti qualora non dovesse farlo il nuovo visore per la VR andrà incontro ad un futuro non troppo radioso.
Secondo le previsioni di Jijiashvili, il PS VR2 venderà 1,6 milioni di unità nel 2023, un calo considerevole rispetto agli 1,9 milioni del primo visore dedicato alla Realtà Virtuale del colosso giapponese vendute nel 2017.
Con la carenza globale di chip che mostra segni di miglioramento, tuttavia, Jijiashvili riconosce che un maggiore disponibilità di PS5 potrebbe rafforzare le vendite anche del PlayStation VR2. Secondo l’analista questo fatto potrebbe portare la base di giocatori installati attivi del visore VR a 10 milioni di utenti entro il 2027.
L’analista precisa però che questa stima è “ottimista”, con le sue speranze che si basano sul presupposto “che Sony possa offrire alcuni giochi davvero avvincenti per aumentare le vendite nel 2023“. Jijiashvili infatti suggerisce che il potenziale problema è che sono state annunciate al momento troppo poche esclusive per PSVR2 per giustificare il prezzo elevato, soprattutto se si possiede già un visore di nuova generazione simile.
Archiviate le dichiarazioni dell’analista, ricordiamo che il 22 febbraio 2023 verrà lanciato in tutto il mondo PlayStation VR2, contraddistinto da un prezzo di 599,99 Euro e con Horizon: Call of the Mountain in veste di gioco di lancio più importante. Nel frattempo un titolo atteso come The Dark Pictures Anthology: Switchback è già stato rinviato al 16 marzo 2023.