La possibilità che i titoli esclusivi PlayStation approdino su Xbox è sostanzialmente inesistente, almeno secondo Shawn Layden, ex presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment.
In un’intervista con Eurogamer.net, Layden ha spiegato che la posizione di forza di Sony nel mercato globale e l’attaccamento della fanbase alle esclusive rendono decisamente impraticabile un approccio multipiattaforma da parte del colosso giapponese.
Difatti mentre Microsoft apre i suoi giochi a diverse piattaforme, Sony non sembra avere alcun interesse a seguire la stessa strada, mantenendo la propria strategia incentrata sulla forza del marchio PlayStation, un po’ come Nintendo.
Secondo Shawn Layden portare i giochi PlayStation su Xbox non è un’opzione per la casa giapponese a causa di alcuni motivi ben precisi. Il primo riguarda il fatto che la propria divisione gaming è attualmente leader in 170 paesi. Proprio in tal senso anche nei periodi in cui Xbox ha avuto successo, come con Xbox 360, Sony è riuscita a recuperare terreno e riaffermarsi come piattaforma principale in mercati chiave come Stati Uniti e Regno Unito.
Layden ha aggiunto che, a causa di una base installata e una portata globale decisamente superiore a quella di Microsoft, l’azienda giapponese non ha una reale giustificazione strategica per aprirsi ad una piattaforma concorrente. Secondo l’ex dirigente di Sony, le vendite aggiuntive derivanti da una pubblicazione su Xbox non basterebbero a compensare il rischio di alienarsi una fanbase profondamente legata al marchio PlayStation.
Leggiamo quanto affermato da Shawn Layden:
“Non capisco perché dovrebbero fare una cosa del genere. PlayStation è stata leader di quasi ogni generazione a cui ha partecipato. Si parla di come Xbox 360 sia stato un grande competitor per PS3, e per un po’ è andata così: sono arrivati in anticipo e hanno creato un’ampia base installata. Nonostante questo perà alla fine PlayStation è riuscita a raggiungerli in America e nel Regno Unito. Xbox 360 ha lasciato un segno a livello internazionale, ma PlayStation è il leader globale in quanto piattaforma di riferimento in centosettanta paesi differenti.
Microsoft non ha mai potuto ambire a un mercato con le proporzioni di quello di PlayStation. A questo punto la domanda è: PlayStation, con il suo enorme mercato e il suo attuale slancio, dovrebbe realizzare delle versioni dei propri giochi che possano girare su di una piattaforma concorrente con una base installata sensibilmente inferiore? Non so francamente se il gioco valga la candela.
Le vendite extra che riuscirebbero a realizzare andrebbero a compensare l’impatto sul brand e il malumore degli utenti? La fanbase Sony generalmente si indispettisce quando un’esclusiva PlayStation arriva su PC, anche se con diciotto mesi di ritardo, adesso immaginate cosa accadrebbe portando quegli stessi titoli first party su Xbox.”
A questo punto non ci resta che attendere e vedere se Shawn Layden avrà ragione oppure meno, con Sony convinta a proseguire la strategia di titoli esclusivi per console PlayStation, portando le proprie produzioni esclusivamente su PC. Proprio in tal senso ricordiamo che Marvel’s Spider-Man 2 è in arrivo a breve anche su Personal Computer.