Poco più del 40% dei possessori di PS4 e PS5 sono donne, più che raddoppiando la percentuale di donne che possedevano una PlayStation 1 nel corso della sua generazione. Sony ha rivelato la statistica come uno dei motivi per cui l’azienda crede in PS5, nella sua ultima chiamata con gli investitori. La diapositiva, che presenta un artwork che mostra i personaggi femminili di tutti i franchise PlayStation riuniti per una sessione di gioco di gioco, specifica che il 41% delle persone che possiedono PS4 e PS5 sono donne, rispetto al solo 18% in proporzione, su PlayStation 1.
Si tratta di un grande passo in avanti fatto in questi ultimi 26 anni, soprattutto per la posizione in cui si trovava l’industria dei videogiochi negli anni ’90, con una rappresentanza più equilibrata dei generi sulla piattaforma di gioco di Sony, ed è giusto evidenziare un dato cosi importante nella chiamata con gli azionisti. Purtroppo però, come rivela una recente ricerca basata sull’esperienze avute dalle sviluppatrici e membri all’interno dell’industria videoludica e delle videogiocatrici, è emerso che circa il 59% delle donne nasconde il proprio genere online per evitare qualsiasi tipo di molestie, in questo senso bisogna sicuramente fare molto di più, con oltre il 75% del totale che ha dovuto affrontare almeno una volta un qualsiasi tipo di frustrazione in gioco per via del loro genere.
Fortunatamente, tuttavia, questi nuovi numeri di Sony evidenziano come l’epoca in cui i videogiochi erano una passione principalmente per uomini e presentava pregiudizi nei confronti del genere femminile, è ormai lontana. Un riconoscimento per questo traguardo oltre alla capacità delle donne di imporsi nella società e provare nuovi hobby, va in particolare anche a tutti i creatori di videogiochi che hanno saputo creare protagoniste femminili molto forti caratterialmente, avvicinando sempre più donne al mondo del gaming.