Deviation Games, nuovo team nato da due ex sviluppatori di Treyarch, ha di recente annunciato di essere al lavoro su un’esclusiva PlayStation, in collaborazione con Sony. Non è ancora chiaro se il gioco sarà solo per PS5 o anche per PS4, ma il progetto sembra essere decisamente grande stando alle loro parole.
Questa è un’altra partnership che quelli di Sony Interactive Entertainment hanno stretto al fine di portare su PlayStation un ulteriore titolo di qualità sviluppato in stretta collaborazione con il colosso giapponese.
Nell’occasione dell’annuncio di questa partnership, il capo dei PlayStation Studios (o Sony Worldwide Studios) noto come Hermen Hulst ha rivelato alcuni dettagli interessanti sulla strategia dell’azienda nel proporre nuovi giochi alla propria community.
Come già affermato di recente da parte del dirigente nel corso di un PlayStation Podcast, anche in questa occasione viene suggerita l’importanza più delle strette partnership che delle acquisizioni aziendali. Hulst ha poi spiegato che le risorse offerte a questi team esterni sono molto vicine a quelle offerte ai propri team interni. Qui sotto trovate alcune sue dichiarazioni in merito.
Penso che l’attrazione verso team come Deviation Games derivi dal fatto che tutti e due ci concentriamo sulla qualità. […] per questo mi impegno nel dar loro tempo e spazio. Darò loro le risorse da una prospettiva PlayStation, cosicché avranno l’accesso allo stesso mondo di servizi di sviluppo che hanno i nostri team interni.
Loro credono nel nostro impegno sull’innovazione e sulla qualità. Perciò la questione è cercare modi per portare l’esperienza più innovativa, dalla qualità più alta possibile, alla comunità di giocatori. E in fin dei conti, non importa affatto il modo in cui questo viene realizzato, da un punto di vista organizzativo. Dipende tutto da come possiamo fare per portare l’esperienza migliore possibile ai giocatori.
Queste dichiarazioni dimostrano chiaramente l’intenzione di Sony di continuare a trovare il modo migliore per produrre giochi, indipendentemente se con una partnership singola o con un’acquisizione aziendale.
L’intenzione di Hermen Hulst e Jim Ryan, dunque, non sarà quella di dover per forza correre dietro a Microsoft in spese pazze per portarsi a casa più team possibili. Lo dimostrano partnership come quelle firmate con Bluepoint Games, Housemarque Games e ora tocca a quelli di Deviation Games, senza dimenticare anche gli Haven Studios di Jade Raymond.
Per quanto riguarda invece l’acquisizione di Insomniac Games di qualche tempo fa, si vede che quella era la mossa migliore da fare per produrre giochi dalla qualità migliore possibile, ma a questo punto non dobbiamo aspettarci che questa diventi la prassi in casa PlayStation.