Matt Piscatella di Circana ha condiviso un messaggio, per poi cancellarlo prontamente, dove affermava che i dati di vendita di PlayStation Portal in USA verranno inseriti tra le console vere e proprie, senza figurare di conseguenza tra gli “accessori“, come sarebbe stato logico attendersi visto che si tratta di un dispositivo che funziona solo con PS5.
E stando a quanto aveva dichiarato l’analista, questo fatto è dipeso direttamente da una specifica richiesta di Sony. Ma com’era facilmente prevedibile, questa presunta decisione del colosso giapponese ha scatenato un certo malcontento in una specifica fetta di fan, infastidita dalla poca chiarezza che una decisione del genere può scatenare nel pubblico.
Precisiamo infatti che le classifiche del mondo dei videogiochi di Circana si suddividono in tre categorie diverse: l’hardware, che ovviamente vede presente le console PlayStation, Xbox e Nintendo, il software (i giochi) ed infine gli accessori. Ed in quest’ultima categoria troviamo i controller ed anche i visori per la VR, come il PlayStation VR2.
Ma tornando a quanto vi abbiamo riporto ad inizio articolo, la presunta decisione di Sony di inserire Portal tra le console ha fatto arrabbiare non pochi fan, dato che si tratta di un dispositivo che non può funzionare in modo autonomo, richiedendo necessariamente una PlayStation 5 per poter far girare i giochi.
Difatti ricordiamo che PlayStation Portal è un vero e proprio dispositivo volto a sfruttare il remote play di PlayStation 5, capace di conseguenza di far girare esclusivamente i giochi in streaming dalla console ammiraglia di Sony.
Ricordiamo infine che Portal la scorsa settimana ha venduto in Spagna più di Xbox Series X|S, avvicinandosi a Nintendo Switch.