Sony ha ammesso apertamente che i prezzi di PlayStation Plus potrebbero aumentare ancora in futuro. A spiegarlo è stato Hideaki Nishino, CEO di Sony Interactive Entertainment, durante un recente incontro con gli azionisti, precisando che la strategia dei rincari sarà “dinamica”, mirata ad allineare il valore offerto con i nuovi contenuti e funzionalità introdotte nel servizio. Questo, secondo Sony, sarebbe necessario per garantire sostenibilità economica e ulteriore espansione.
Come riportato da VGC, negli ultimi anni, il servizio ha visto crescere in modo significativo la quota di utenti che scelgono i piani più costosi: nel 2024, il 38% degli abbonati ha optato per Extra o Premium, contro il 30% del 2022. Nonostante i rincari globali del 2023 — fino al +35% in alcuni Paesi — e nuovi aumenti locali come in Canada nell’aprile 2025 (dove il piano Premium è passato da 139 a 224 dollari), la domanda non sembra essersi affievolita. Anzi, secondo Nishino, l’interesse per i piani superiori è cresciuto grazie alla qualità e varietà dei contenuti, agli investimenti in funzioni personalizzate e in sistemi avanzati di scoperta dei contenuti.
Sony giustifica questa politica con il bisogno di mantenere alto il valore percepito e allo stesso tempo adattarsi a fattori esterni, come il cambio valutario e le condizioni economiche globali. In sostanza, secondo Sony PlayStation Plus non è più soltanto un servizio di accesso online, ma una piattaforma che evolve, si arricchisce e che, inevitabilmente, potrebbe costare sempre di più. Gli utenti, nel frattempo, sembrano premiare questa direzione, contribuendo alla stabilità dei ricavi e a una fidelizzazione sempre più trasversale tra PS4, PS5 e PC.
Ricordiamo infine che pochi giorni fa Sony ha annunciato i giochi del PlayStation Plus Extra e Premium di Giugno 2025.