Sony ha ufficialmente annunciato la ricompensa per gli utenti colpiti dal recente malfunzionamento del PlayStation Network, che ha impedito l’accesso ai servizi offerti dall’infrastruttura online ed ai giochi per circa 24 ore.
Per scusarsi con la comunità, la multinazionale giapponese ha deciso di concedere automaticamente cinque giorni di abbonamento aggiuntivo a tutti gli iscritti a PlayStation Plus. L’azienda ha inoltre comunicato che il servizio è stato completamente ripristinato.
Il blackout ha generato forte malcontento tra i giocatori, in particolare perché Sony non ha fornito aggiornamenti tempestivi sulla situazione, lasciando molti utenti nell’incertezza. La mancanza di comunicazione ha scatenato non poche critiche, con alcuni giocatori che hanno lamentato la crescente dipendenza dai servizi online rispetto ai tradizionali giochi in formato fisico.
Nonostante la compensazione, la decisione di Sony ha sollevato polemiche. Il rimborso riguarda esclusivamente gli abbonati a PlayStation Plus, mentre chi ha acquistato giochi in digitale senza sottoscrivere il servizio non riceverà alcuna estensione o forma di indennizzo, pur avendo subito gli stessi disagi.
Aggiungiamo che si sono dimostrati particolarmente contrariati anche i giocatori di Call of Duty, che hanno perso un weekend con punti esperienza doppi su Warzone e Black Ops 6. In questo caso, però, eventuali compensazioni spettano ad Activision Blizzard e non a Sony.
In definitiva, il problema è stato risolto e gli utenti di PlayStation Plus possono contare su un’estensione del servizio. Tuttavia, la gestione della comunicazione da parte di Sony e la mancata compensazione per tutti gli utenti colpiti continuano a essere fonte di dibattito all’interno della community.
Network services have fully recovered from an operational issue. We apologize for the inconvenience and thank the community for their patience. All PlayStation Plus members will automatically receive an additional 5 days of service.
— Ask PlayStation (@AskPlayStation) February 9, 2025