Sony ha capito che portare i suoi giochi su PC è una mossa estremamente redditizia. Shuhei Yoshida, ex capo dei PlayStation Studios, ha rivelato che questa strategia sta diventando sempre più centrale per l’azienda. I porting su Personal Computer richiedono infatti costi minimi rispetto allo sviluppo di un gioco nuovo, ma generano profitti significativi, permettendo di reinvestire in nuove produzioni. Yoshida ha definito questo processo “come stampare soldi”.
Inoltre come riportato da PushSquare, il mercato PC è fondamentale per raggiungere nuovi giocatori, soprattutto in regioni dove le console non sono popolari, come la Cina. Sony ha iniziato a rilasciare giochi su Steam e altre piattaforme, con titoli come Horizon Zero Dawn e God of War che hanno venduto bene, mentre altri, come Marvel’s Spider-Man 2, hanno avuto un impatto minore, complice un lancio con problemi tecnici.
Non tutti i fan però vedono di buon occhio questa scelta. Alcuni temono che rilasciare esclusive su PC possa ridurre il valore di PlayStation, dato che i giocatori potrebbero non avere più motivo di acquistare una console se i titoli arrivano comunque su PC. Yoshida ha risposto a questa critica sottolineando che i giochi vengono pubblicati su PC diversi anni dopo il lancio su PlayStation, assicurando che chi possiede una console ha comunque un vantaggio in termini di accesso ai contenuti.
Ecco quanto affermato da Yoshida:
“Ovviamente pubblicare su PC ha molti vantaggi: permette di raggiungere un nuovo pubblico che non possiede console, specialmente in regioni dove le console non sono così popolari. L’idea è che queste persone possano diventare fan di una determinata serie e, quando uscirà un nuovo episodio, vengano spinte ad acquistare una PlayStation. Inoltre credo che si tratti di un approccio che aggiunge entrate supplementari, perché le conversioni per PC costano molto meno rispetto alla creazione di un titolo originale. In sostanza è quasi come stampare soldi, e ci aiuta a investire nello sviluppo di nuovi progetti, dato che i costi sono aumentati. Aggiungo inoltre che la Cina è un enorme mercato per i giochi su PC. Lì il mercato console è in crescita ma ancora molto piccolo, dunque per raggiungere gli utenti di un paese simile è fondamentale pubblicare i giochi su PC. Credo dunque che le versioni per Personal Computer aprano effettivamente le porte verso un nuovo pubblico.”
Per ora, la strategia di Sony sembra chiara: ampliare il pubblico e massimizzare i profitti, senza rinunciare all’ecosistema PlayStation. Shuhei Yoshida ha inoltre aggiunto che l’arrivo dei giochi Xbox su PS5 rappresenta “una vittoria” per i giocatori PlayStation.