Close Menu
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram
Game-eXperience.it
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Game-eXperience.it
Home»Notizie»PlayStation ha chiuso Japan Studio perché “non voleva i giochi AA”, rivela Shuhei Yoshida

PlayStation ha chiuso Japan Studio perché “non voleva i giochi AA”, rivela Shuhei Yoshida

Shuhei Yoshida ha chiarito il motivo della chiusura di Japan Studio da parte di PlayStation nel corso del 2021.
Alberto RossiBy Alberto Rossi28 Marzo 2025
Facebook Telegram WhatsApp Twitter
Tre personaggi iconici di Japan Studio
Condividi
Facebook Telegram WhatsApp Twitter Email LinkedIn

La chiusura di Japan Studio da parte di PlayStation nel 2021 ha lasciato l’amaro in bocca a molti fan, e ora Shuhei Yoshida ha finalmente chiarito il motivo dietro questa decisione. In un’intervista tradotta da AV Watch, Yoshida ha spiegato che Sony voleva puntare solo su giochi di grande impatto commerciale, escludendo i titoli AA. Questa scelta ha segnato un netto distacco dalla tradizione di Japan Studio, noto per giochi creativi e sperimentali che hanno fatto la storia di PlayStation.

Sony ha deciso di focalizzarsi esclusivamente su giochi AAA di grande successo, come God of War, Horizon, Ghost of Tsushima, The Last of Us e Spider-Man. Questa strategia, sebbene efficace dal punto di vista commerciale, ha ridotto lo spazio per quei giochi di fascia intermedia che un tempo caratterizzavano il catalogo PlayStation. Yoshida ha spiegato che quando era a capo dei first-party di Sony, il compito principale era sviluppare titoli in grado di trainare le vendite dell’hardware. Tuttavia, con l’aumento dei costi e delle aspettative, molti giochi venivano classificati come AA e quindi esclusi dai piani aziendali.

Japan Studio era celebre per la sua creatività e per aver dato vita a serie come Ape Escape, Everybody’s Golf, LocoRoco, Knack, Patapon e Gravity Rush. Purtroppo, con la chiusura dello studio, molti di questi franchise rischiano di essere dimenticati, a meno che non vengano ripresi da altri sviluppatori. Ad esempio, Bandai Namco ha già rilanciato Everybody’s Golf con un nuovo titolo.

Yoshida ha sottolineato che la chiusura di Japan Studio è avvenuta subito dopo il suo addio alla presidenza di SIE Worldwide Studios, segno di un cambio di strategia chiaro e deciso da parte di PlayStation. Con l’eliminazione dei giochi AA, il divario tra produzioni indie e blockbuster AAA è diventato ancora più evidente, riducendo la diversità dell’offerta ludica su PlayStation. Questo ha portato a un cambiamento significativo nel panorama videoludico, con meno spazio per le produzioni sperimentali e innovative che un tempo caratterizzavano l’ecosistema Sony.

Shuhei Yoshida Says Japan Studio Was Closed Because PlayStation “Didn’t Want AA Games”https://t.co/Et0hwGfjmr

— Insider Gaming (@InsiderGamingIG) March 28, 2025

Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram RSS
  • Home
  • Chi Siamo
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contattaci
© 2025 Tutti i loghi, i marchi, le immagini e i video contenuti in Game-eXperience.it sono di proprietà dei rispettivi proprietari.

Tutti i diritti sono riservati, ed è vietata la riproduzione dei contenuti. | Foto credits: DepositPhotos

Proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.