PlayStation, nel suo trentesimo anniversario, ha deciso di rinnovare il suo impegno verso una strategia di sviluppo diversificata, puntando di conseguenza sulla realizzazione di giochi single-player narrativi, live-service in continua evoluzione e titoli per dispositivi mobili.
Come leggiamo su Famitsu, secondo Hermen Hulst, co-CEO di Sony Interactive Entertainment, l’obiettivo della società giapponese è quello di offrire esperienze sempre più coinvolgenti, adattandosi ai cambiamenti del mercato e sfruttando nuove tecnologie.
L’evoluzione del business dei videogiochi ha portato PlayStation ad affrontare nuove sfide, come il ridimensionamento di studi interni e il fallimento di alcuni progetti. Tuttavia, esperienze come il successo di Helldivers 2 hanno confermato il potenziale dei live-service di qualità, offrendo una base su cui costruire per il futuro.
Nonostante questa spinta sui giochi servizio, PlayStation continuerà a puntare sui titoli narrativi single-player, un pilastro che ha definito il successo di molti titoli esclusivi negli anni. Questa scelta si basa sulla capacità di offrire esperienze immersive e di alto valore narrativo, molto apprezzate dai fan. Tra i progetti in arrivo, spiccano titoli come Ghost of Yotei e Death Stranding 2: On the Beach, che mirano a consolidare il marchio attraverso una narrazione profonda ed un gameplay interessante.
Il settore dei live-service rappresenta un’altra area di crescita, nonostante gli ostacoli iniziali. Helldivers 2, con il suo modello di contenuti aggiornati regolarmente, è un esempio positivo di come PlayStation stia imparando a gestire e migliorare questa categoria. Tuttavia, fallimenti come quello di Concord e la chiusura di studi come Firewalk e Neon Koi hanno spinto l’azienda a rivedere le sue strategie, focalizzandosi sulla sostenibilità e la qualità dei progetti.
Parallelamente, PlayStation guarda al mercato mobile con l’intenzione di espandere il proprio ecosistema. Attraverso partnership strategiche con aziende come NCSOFT e NetEase, l’azienda sta sviluppando giochi mobile basati su IP consolidate, come il recente Destiny: Rising. Questo approccio punta a creare sinergia con i giochi console, offrendo esperienze complementari agli utenti.
Infine, PlayStation Studios continua a investire in nuove IP e progetti transmediali, come l’adattamento cinematografico di Ghost of Tsushima, dimostrando la volontà di espandere i confini dell’intrattenimento.