Non sono ancora finiti, e non finiranno presto, i continui confronti tra le nuove soluzioni next-gen, PlayStation 5 e Xbox Series X. A questo giro, il confronto riguarda una fondamentale componente del nostro hardware di nuova generazione, una componente della cui qualità spesso si preoccupano a dovere solo gli utenti più puntigliosi: il sistema di dissipazione. Per la precisione, il test di cui andiamo a esporvi i risultati, vuole rispondere a due domande: Quanto è efficace il sistema di dissipazione del calore? E com’è gestito il flusso d’aria?
In questo test gli elementi che spesso catturano maggiormente l’attenzione del pubblico, vale a dire le temperature e la rumorosità del sistema, non hanno alcuna rilevanza. Lo scopo di questo test è arrivare a conoscere meglio, esaminandolo con attenzione, il funzionamento dei sistemi adottati per PlayStation 5 e Xbox Series X. Il test è stato condotto dal team di Gamers Nexus, che ha adoperato la tecnica della strioscopia (o fotografia Schlieren), per filmare le due console in funzione adoperando una speciale lente capace di mostrare i movimenti dell’aria, specie quando bruschi.
Xbox Series X ha dato risultati prevedibili, soprattutto per merito del suo design molto vicino a quello delle case PC di taglia più piccola, adoperando un sistema che funziona in modo analogo a quello di un camino, con il calore che dal basso viene aspirato dalle apposite prese d’aria e sospinto a uscire dalla parte superiore. La soluzione, secondo Gamers Nexus, non è ottimale e si sarebbe potuto fare di meglio. L’aria tende a convergere nel corpo della console, a circa metà della sua altezza. Per sfruttare al meglio questo sistema è ideale disporre la console in spazi ampi e ariosi, evitando se possibile spazi troppo angusti (specie che frenino il flusso d’aria in uscita dalla parte superiore della console).
Una storia totalmente differente è invece quella di PlayStation 5, che adotta un sistema di raffreddamento decisamente più originale. La console aspira l’aria dalle prese frontali grazie a una ventola di considerevoli dimensioni, la impiega nel raffreddamento del hardware e quindi la espelle dalle prese d’aria posteriori. Un sistema che tuttavia non garantisce l’efficienza offerta dalla concorrenza. In questo caso, il flusso d’aria calda tende a concentrarsi a nella parte centrale sul retro della console, impossibilitata a toccarne il fondo occupato dall’alimentatore.