Sembra che Sony stia lavorando su ulteriori features compatibili con la retrocompatibilità. Il 30 novembre 2020 è stato infatti registrato un brevetto che permette di gudagnare i trofei, tipici di PlayStation, in vecchi giochi che girano su un emulatore.
Il brevetto descrive un metodo per implementare la meccanica dei trofei in giochi rilasciati prima dell’avvento della meccanica stessa, senza però costringere gli sviluppatori a modificare il codice originale. Ad esempio, su alcuni giochi PS2 rilasciati su PS4, per riuscire ad avere i trofei, è stato fatto un vero e proprio lavoro di porting per la nuova console. Ed è per questo motivo che non partono sui sistemi PS5.
Sappiamo benissimo che non tutti i brevetti registrati da un società verranno usati, tuttavia sembra essere un brevetto leggermente strano. Specialmente visto che PlayStation 5 è retrocompatibile con praticamente tutti i giochi PS4, console che già possiede la meccanica dei trofei. Non ci resta altro che aspettare e capire cosa voglia farne Sony. Magari vorranno implementarlo nel PS Now.
Fateci sapere cosa ne pensate. Quale credete che potrebbe essere lo scopo di questo brevetto? Sperate ancora nella retrocompatibilità?