Come probabilmente saprete, specie se siete già tra i fortunati possessori d’una PlayStation 5 – cosa non cosi scontata se si considera la scarsità di scorte che dal lancio ha accompagnato la next-gen Sony – la console d’ultima generazione include una porta M.2, ovvero la porta a cui collegare espansioni di memoria SSD, per poter cosi ampliare le gigabyte a vostra disposizione.
Ciò che forse non saprete di questa particolare porta di PlayStation 5, è che attualmente è disattivata e non c’è modo di attivarla. A farlo deve essere mamma Sony, che sembra essersi decisa a farlo nel corso della prossima estate, con un apposito aggiornamento firmware che andrebbe ad attivare lo slot. Già prima del lancio della console, intervistato dai colleghi anglofoni di The Verge, un portavoce di PlayStation dichiarò che quella porta era “riservata a un futuro aggiornamento”. Ebbene, sembra che quel “futuro” non sia cosi lontano dal suo presente.
Le fonti vicine a un altro noto portale d’informazione, Bloomberg, dicono che l’aggiornamento firmware permetterà anche un aumento della velocità delle ventole di raffreddamento di PlayStation 5. La memoria SSD della console è già celebre per la sua sorprendente velocità, e ogni prodotto di terze parti destinato a essere compatibile con la porta M.2 della console dovrà come minimo eguagliare questa rapidità, al fine di garantire l’ottimale funzionamento dei titoli, il che ovviamente andrà a creare aggiuntivo calore.
Le PlayStation 5 escono dalla scatola con 825 GB di spazio totale sull’SSD integrato, di cui solo 667 GB rimangono a disposizione dell’utente tolto lo spazio occupato da sistema operativo e simili. Uno spazio rosicato, considerando l’enorme peso di molti dei più recenti titoli, quindi è certo che la possibilità di espandere questa memoria sarà certo accolta con gioia dai possessori dell’ultima generazione PlayStation. Ora resta da vedere cosa i produttori offriranno, dettagli che di sicuro verranno a galla con l’avvicinarsi dell’estate.