Il mondo dei videogiochi, al di la di PlayStation, Xbox e Nintendo, i suoi grandi protagonisti della storia recente, è da sempre casa anche di un filone di console che, personalmente, mi sono sempre chiesto chi sia disposto a comprare. Parlo ovviamente del mercato delle console economiche, a tratti taroccate, che promettono grandi esperienze da gioco a cui potrebbe credere giusto una persona che di videogiochi non ne ha mai visti nella propria vita. Ce ne sono molte, moltissime. Tutte console con giochi integrati, di dubbia qualità e a volte dubbia legittimità. Alcune di queste console hanno aspetti originali, altre invece cercano d’imitare, sempre riuscendoci male, il design delle console di alta fascia.
Ecco dunque a voi la PlayStation 5 tarocca: costa 25 sterline e include ben 200 giochi, ma scordatevi le esclusive Sony e i 4K!
La console in questione, visionabile nel player disponibile in calce a questo articolo, è ovviamente totalmente slegata da Sony, e di PlayStation 5 imita soltanto, e in modo tristemente scialbo, il design (un design già “difficile” in originale, ndr). Si chiama GameStation 5, ed è stata resa celebre da un post su PlayStation Lifestyle. Una console tarocca, in questo caso, quasi al 100%. Il packaging? Identico. Il design? Sputato, ma più in piccolo e più povero nei materiali e nei dettagli. Una coincidenza? Non credo proprio.
I controller sono l’unica cosa che stacca dalla pura ispirazione alla console next-gen Sony, per ispirarsi a modelli primi di stick analogici simili alla prima generazione storica di console PlayStation. Il produttore è addirittura tanto buono da darvi due controller inclusi! Pensate che bravo!
Che ci crediate o meno, la console funziona. Certo, non aspettatevi roba next-gen: i giochi che potrete giocare sono tutte emulazioni di giochi come Super Mario Bros. 3, Pac-Man e alcuni strani giochi a tema Harry Potter. Un mix di titoli veramente eclettico, non c’è che dire! Ovviamente viene da chiedersi se siano tutte in ordine le licenze di quei giochi e dei marchi registrati, e come in apertura di questo articolo mi chiedo chi potrebbe volerne una, se non per farci uno scherzo o usarla come simpatico spunto per divertenti dialoghi con amici e amiche gamer.
Mi spiace dire che non ci sono link per comprare questa parodia di PlayStation 5 a mia disposizione. Il collega della fonte originale non ha voluto fornire assistenza ai suoi lettori nel compiere pessime decisioni finanziarie, e mi unisco a lui in questa decisione. Il nome lo avete, quindi se la volete siete a una ricerca web di distanza dall’averlo – se decidere di acquistare, fateci sapere com’è (e perché)!