A tal proposito, Krafton ha spiegato che il team sta già lavorando allo sviluppo di un’intelligenza artificiale basata sul machine-learning che possa riconoscere le caratteristiche dei profili cheater e di conseguenza, bannarli. L’A.I. è in uso da quest’anno e sembra aver già riscosso parecchio successo: secondo il team, i ban sono decisamente aumentati rispetto al periodo precedente dove non veniva utilizzato il software.
Tramite il post, il team non puntava soltanto a parlare della problematica, ma ovviamente ha affermato che le misure attualmente in atto mirano anche la fonte dei cheat presenti nel gioco. Proprio per questo motivo, Krafton consiglia vivamente ai videogiocatori di proteggere sempre il proprio account, magari installando software come Steam Guard Mobile Authenticator.