Come avevamo riportato a fine dicembre, il sistema anti-cheat chiamato BattlEye è riuscito a bannare più di 1.500.000 di giocatori dal videogioco di successo PlayerUnknown’s Battlegrounds. Si tratta di una situazione veramente drammatica, tanto che Tencent ha deciso di chiedere aiuto alla polizia cinese al fine di arrestare gli autori dei cheat.
Ebbene, gli sviluppatori di Bluehole Studios hanno fatto sapere che nella giornata di ieri sono stati bannati dallo sparatutto online ben altri 100.000 account di giocatori imbroglioni, dopo aver analizzato i data di oltre dieci milioni di utenti. Inoltre, viene specificato da parte degli sviluppatori che si tratta di ban permanenti.
Speriamo che gli sviluppatori riescano a tenere il passo e difendere i giocatori da questi comportamenti inaccettabili che purtroppo sembrano non avere sosta.
Voi cosa ne pensate?