Phil Spencer, il carismatico capo della divisione Xbox di Microsoft, ha parlato di recente del primo disastroso reveal di Halo Infinite in veste di titolo di lancio della generazione inaugurata dal lancio di Xbox Series X|S. Ne parla con rammarico, dichiarando che il team avrebbe fatto bene a essere onesto con se stesso circa lo stato del gioco prima di pensare fosse pronto alla presentazione – o ancor peggio al lancio.
Nel corso di una recente intervista, ai microfoni di Brithis GQ, Phil Spencer guardando al passato e alla originale presentazione del gameplay di Halo Infinite ha detto: “Non mi piace come l’abbiamo fatto. Non mi piace il fatto di aver mostrato il gioco e poi nel giro di un mese averlo rinviato. Avremmo dovuto saperlo prima ed essere semplicemente onesti con noi stessi. Ci speravamo. E non credo che la speranza sia una grande strategia di sviluppo”.
Le sue parole vogliono anche precisare come il rinvio di Halo Infinite a cosi breve distanza dal lancio previsto non sia stato fatto per ingannare qualcuno, ma perché semplicemente erano troppo fiduciosi in un gioco che evidentemente non era ancora pronto. Il gioco cosi è stato rinviato di un intero anno. Un anno durante il quale sembra si siano fatti enormi passi avanti nello sviluppo di un Halo Infinite degno di portare la serie nella nuova generazione segnata da Xbox Series X e la sorellina minore, Xbox Series S.
Se siete curiosi circa Halo Infinite potrebbe interessarvi leggere dei contenuti presenti nella beta multiplayer rilasciata in questi giorni da Microsoft, per celebrare il ventesimo anniversario dal lancio della prima console Xbox, giunta sul mercato nell’oramai lontano anno 2001. Avete avuto modo di provare la beta? Se si, fateci sapere cosa ne pensate. Se no, fateci sapere cosa vi ha frenati. Siamo qui per ascoltarvi!