Mentre le autorità di regolamentazione di tutto il mondo stanno attualmente analizzando meticolosamente l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, il CEO della divisione gaming, Phil Spencer, ha preso parte ad una nuova intervista dove ha commentato proprio l’operato di questi enti antitrust sparsi in tutto il mondo.
Tra questi troviamo ovviamente anche il CMA del Regno Unito, che nel corso delle sue indagini sta esprimendo non poche preoccupazioni sul fatto che questa operazione potrebbe danneggiare PlayStation e altri servizi di abbonamento dedicati al mondo del gaming.
Phil Spencer promuove le indagini che stanno effettuando gli enti antitrust per quanto riguarda l’acquisizione di Activision Blizzard
Proprio in tal senso, ricordiamo che il CMA ha ufficialmente esteso la sua indagine a una seconda fase, mentre l’organismo europeo di vigilanza sulla concorrenza ha fissato la propria scadenza provvisoria all’8 novembre per autorizzare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, oppure se entrare in una seconda fase di revisione. Il FTC statunitense dovrebbe invece emettere il suo verdetto entro la fine di novembre.
Archiviato questo preambolo, Phil Spencer ha partecipato all’evento Tech Live del Wall Street Journal di questa settimana, dove ha affermato di ritenere che i controlli da parte dei vari enti antrust per quanto riguarda l’acquisizione di cui sopra sono sacrosanti, vista l’importanza che ricopre questa acquisizione. Ma nonostante questo fatto, è fiducioso che alla fine Microsoft possa ricevere il via libera per completare l’affare.
“Potrebbe essere sorprendente per le persone, ma non sono un esperto nel fare affari da 70 miliardi di dollari. Ma so che siamo molto concentrati sull’ottenere l’approvazione nelle principali giurisdizioni, e trascorro molto tempo a Bruxelles, Londra e con la FTC qui negli Stati Uniti.
Direi che le discussioni sono state molto corrette e oneste. È una grande acquisizione, non ci sono dubbi. Microsoft, nel suo ruolo nel settore tecnologico, è una grande azienda tecnologica e penso che la discussione su un’acquisizione di queste dimensioni sia giustificata e ho apprezzato tutto il tempo che stanno dedicando a questa acquisizione.
Siamo davvero concentrati sull’approvazione dell’accordo nei mercati, sono fiducioso in questo. Ero solo a Londra la scorsa settimana, continuo a discutere con tutti i comitati di regolamentazione e rimango fiducioso che l’accordo verrà approvato”.
