Durante una recente intervista con il New York Times, il capo della divisione Xbox Phil Spencer ha espresso alcune considerazioni e rilasciato dichiarazioni in merito agli scandali saltati fuori da qualche tempo riguardo alla compagnia Activision Blizzard.
Spencer ha così dichiarato che la divisione Xbox ha già fatto delle scelte per quanto riguarda la gestione dei rapporti con Activision Blizzard in seguito alle recenti accuse su questioni importanti come discriminazioni, molestie e abusi.
In particolare, il membro chiave di Microsoft ha specificato che i rapporti tra le due aziende sono stati ora modificati in vista di tutto quello che è salta fuori di recente, ma ciò non significa che si ricorrerà alla gogna pubblica.
Qui di seguito potete trovare alcune delle dichiarazioni rilasciate da parte di Phil Spencer sulla questione molto delicata e che abbiamo preso in considerazione per scrivere questo articolo.
Il lavoro che stiamo svolgendo in particolare con un partner come Activision è qualcosa di cui chiaramente non parlerò in maniera pubblica. Tuttavia abbiamo cambiato il modo con cui facciamo certe cose insieme a loro e di questo loro ne sono consapevoli.
Il dirigente si è ritenuto ancora una volta “rattristato e disgustato” da quanto emerso in recenti e importanti report e casi legali, ma a specificato che anche aziende come Xbox non sono immacolate (ricordando la festa in occasione della GDC 2016), dichiarando poi come sarebbe meglio aiutare le altre azienda a essere migliori piuttosto che riproverarle pubblicamente.
Preferirei di gran lunga aiutare essere d’aiuto grazie al viaggio che abbiamo intrapreso con Xbox, condividendo tutto ciò che abbiamo fatto e ciò che abbiamo realizzato, piuttosto che entrare in conflitto con altre aziende.
[…]
Bisogna che le persone sentano la possibilità di riferire certe cose e parlare di ciò che sta succedendo. Questo per la sicurezza delle persone. È fondamentale avere canali di comunicazioni aperti in cui le persone possano avere la possibilità di riferire le loro esperienze vissute all’interno dei nostri team.
Per quanto riguarda il lavoro che svolgiamo con le altre aziende, ripeto, preferirei aiutare a lavorare meglio piuttosto che cercare ogni modo per punirle. Non credo che il mio lavoro sia quello di punire le altre società.
Che ne pensate di queste parole? Cogliamo l’occasione per segnalarvi altre dichiarazioni di Spencer sul servizio di Xbox Game Pass rilasciate sempre durante la stessa intervista!