Il nuovo gioco del momento è senza dubbio Palworld, un titolo che sta ottenendo un successo a dir poco strepitoso ed inaspettato ma che ha anche ricevuto l’accusa di aver plagiato i design dei Pokémon, con l’autore che avrebbe inoltre utilizzato l’Intelligenza Artificiale generativa per creare alcune creature.
Come riportato da VGC, il team di sviluppo giapponese Pocketpair ha rilasciato Palworld nelle scorse ore in accesso anticipato su PC e Xbox, diventando immediatamente un successo strepitoso con ben 2 milioni di copie vendute in un solo giorno.
E com’era lecito attendersi, l’enorme visibilità ottenuta dal titolo ha riacceso il dibattito sulla questione plagio con Pokémon, visto che molte creature hanno un design che ricorda e non poco i celeberrimi mostriciattoli tascabili di Nintendo e Game Freak.
Inoltre l’artista Zaytri ha notato su X che uno dei titoli precedenti del CEO di Pocketpair, Takuro Mizobe è “AI: Art Imposter”, un gioco che utilizza un generatore di immagini AI come meccanica principale. Inoltre nei mesi scorsi lo sviluppatore ha ripetuto a più riprese che l’IA è un ottimo strumento di sviluppo per i giochi.
Tutto ciò ha ovviamente indotto molti a pensare che Palworld sia stato realizzato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, con il titolo che di conseguenza sarebbe sostanzialmente un progetto nato da un plagio ai Pokémon e senza alcun tipo processo creativo, visto l’utilizzo dell’IA.
here's the CEO of Pocketpair talking about using AI to bypass copyright, generating fakemons with it, calling AI: Art Imposter a real-time image generation game, and being excited for games powered by GPT-4 pic.twitter.com/79xwZr0yEI
— Zaytri 🍉 FREE PALESTINE (@imZaytri) January 19, 2024