Obsidian Entertainment ha le idee chiare dopo Avowed: il suo obiettivo non è ottenere un successo straordinario con un singolo gioco, ma garantire la sopravvivenza dello studio per i prossimi cent’anni.
Durante il D.I.C.E. Summit 2025 (grazie a PC Gamer), i vicepresidenti Marcus Morgan e Justin Britch hanno illustrato la loro strategia, che punta a una crescita sostenibile, alla fidelizzazione dei talenti e a un modello di sviluppo prudente. Invece di inseguire vendite da record, il team di sviluppo di Microsoft mira a progetti equilibrati, con investimenti misurati e un’attenzione costante alla qualità.
Secondo Morgan e Britch, mantenere uno studio compatto e agile è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sano e produttivo. In passato si è valutata l’espansione con uffici internazionali, ma si è preferito collaborare con altri studi esterni piuttosto che diluire la cultura aziendale. Questa filosofia si riflette anche nei giochi prodotti: Obsidian Entertainment infatti non punta alla grafica più avanzata o a titoli dalle dimensioni mastodontiche, bensì ad esperienze bilanciate, che possano essere considerate un successo anche senza vendite stratosferiche.
Il recente Avowed incarna perfettamente questa strategia: un gioco solido, ben accolto dalla critica, ma senza l’ambizione di rivoluzionare il mercato. Questo approccio si contrappone a quello di altre aziende che investono cifre enormi in titoli AAA con la speranza di successi clamorosi, rischiando però di subire forti perdite se le vendite non raggiungono le aspettative. Un esempio recente è Dragon Age: The Veilguard, che non ha soddisfatto le previsioni di Electronic Arts, mettendo a rischio il futuro di BioWare.
I due dirigenti hanno aggiunto che la filosofia di Obsidian Entertainment si ispira a quella di Nintendo, un’azienda fondata nel 1889 e ancora oggi un punto di riferimento nel settore. Il segreto del successo a lungo termine sta nella prudenza: evitare i passi più lunghi della gamba, investire con criterio e mantenere un team stabile. Morgan e Britch vogliono ridurre al minimo il turnover del personale e assicurare una produzione costante di giochi di qualità, senza pressioni eccessive sui tempi di sviluppo.
Aggiungiamo in conclusione dell’articolo che dal 2020, Obsidian Entertainment ha rilasciato tre giochi: Grounded, Pentiment e Avowed. Mentre altri studi impiegano anni solo per annunciare nuovi progetti, lo studio mantiene un ritmo produttivo sostenibile. La chiave del successo non è una crescita aggressiva o la ricerca del titolo perfetto, ma la capacità di adattarsi, di innovare senza stravolgere la propria identità e di costruire un futuro solido, un gioco alla volta.