A quanto pare Nvidia starebbe prendendo seriamente in considerazione quella di bloccare la produzione della serie di GPU RTX 3000 per inserire la nuova tecnologia software anti miner di cripto valute. Tale tecnologia è già presente sulla nuova GeForce RTX 3060 e garantirebbe un ritorno, si spera, alla normalità del mercato per la gioia dei veri clienti dedicati: ovvero i videogiocatori.
Al momento la soluzione sui modelli già presenti sembra inesistente. Provare a forzare i driver non garantisce il successo dell’operazione, il tutto richiederebbe in aggiornamente completo del BIOS rendendo la strada impraticabile. I fantomatici “minatori” di criptovalute andrebbero semplicemente ad ignorare tale richiesta e continuerebbero ad operare indisturbati. Da qui la soluzione pià congeniale: il lancio di una nuova serie Nvidia RTX 3000 con il blocco al mining.
Giusto per chiarire, non si parla di creare GPU con specifiche hardware diverse da quelle già presenti, anche perché sono tra le schede più richieste e più vendute di sempre, ma i videogiocatori non sono riusciti a metterci le mani sopra, se non in pochissimi. Sarebbe l’unica soluzione per fermare e normalizzare il mercato dedicato.