Nintendo guarda al futuro con ambizione. Dopo il successo straordinario di Switch 1, la casa di Kyoto si prepara alla prossima generazione con l’obiettivo di garantire alla futura Nintendo Switch 2 un catalogo ricco e variegato di titoli. Durante la più recente riunione con gli azionisti, l’azienda ha annunciato l’intenzione di espandere le proprie capacità di sviluppo interno e di acquisire nuovi team di creatori per accelerare la produzione di giochi e rafforzare la qualità complessiva delle proprie esperienze interattive.
Nel report ufficiale, Nintendo ha spiegato di voler “stabilire ed espandere le capacità di sviluppo dei videogiochi all’interno del Nintendo Group”, un piano che si concretizzerà in due direzioni: da un lato con la costruzione del Corporate Headquarters Development Center Building No. 2 (nome provvisorio), un nuovo polo creativo pensato per ospitare nuovi team interni; dall’altro, con l’acquisizione di sviluppatori esterni che collaborano da tempo con la compagnia e condividono la stessa filosofia di design.
Questa strategia non rappresenta un cambio di rotta radicale, ma piuttosto un rafforzamento del modello “organico” con cui Nintendo ha sempre operato. L’azienda, infatti, preferisce integrare partner di fiducia piuttosto che acquisire grandi nomi, a differenza di Sony o Microsoft. È il caso di Next Level Games, entrata ufficialmente nella famiglia Nintendo nel 2021 dopo anni di collaborazione su titoli come Luigi’s Mansion: Dark Moon e Luigi’s Mansion 3.
Le prossime mosse seguiranno con ogni probabilità lo stesso schema: puntare su team di sviluppo medio-piccoli, già esperti nel creare esclusive per le piattaforme Nintendo, così da mantenere coerenza stilistica e qualità costruttiva. In altre parole, l’obiettivo non è espandersi a ogni costo, ma potenziare la catena di produzione per garantire un flusso costante di contenuti originali, solidi e in linea con l’identità della Grande N.
Mentre il mondo dei videogiochi vive una stagione di acquisizioni colossali, Nintendo continua a distinguersi per la sua cautela strategica e visione di lungo periodo: meno fusioni spettacolari, più attenzione all’artigianalità del gioco e al valore del talento interno. Tutto lascia pensare che, con Switch 2 all’orizzonte, la compagnia giapponese stia preparando il terreno per una nuova generazione altrettanto duratura e di successo.
Ricordiamo infine che Nintendo ha confermato date e periodi di uscita dei giochi del 2025 e 2026.
