Nel 2020 Nintendo aveva intavolato un’azione legale nei confronti di Le Hoang Minh per impedirgli di vendere gli RCM Loaders, ovvero device che permettono di hackerare Switch utilizzando un software speciale. Ebbene, Nintendo ha vinto la propria causa.
La sentenza pronunciata dalla US District Court for the Western District of Washington in data 15 aprile ha dichiarato che Winmart non può più vendere tali device o strumenti con caratteristiche simili per superare le misure di sicurezza della console Nintendo all’interno degli USA. Anche Amazon aveva preso le difese di Nintendo rimuovendo tali accessori dal proprio store digitale dopo che Nintendo aveva notificato un email nel quale si citava una violazione di copyright.
Il colpevole aveva però, dapprima, inviato una contro notifica insinuando che tale rimozione fosse un errore non dando altra scelta se non iniziare una causa legale. Insomma, la Grande N non si ferma e continua a combattere la pirateria come l’ultima che ha visto la compagnia giapponese fare causa a Bowser (un hacker no il nemico di Mario e nemmeno il presidente della sezione America).