I fan del retrogaming targato SEGA saranno felici della sorpresa riservata agli abbonati al servizio Nintendo Switch Online con Pacchetto Aggiuntivo, poiché tre giochi dell’era Mega Drive sono stati aggiunti al catalogo completamente a sorpresa. I giochi SEGA Genesis inseriti nel pacchetto sono Alien Soldier, Light Crusader e Super Fantasy Zone.
Tre classici che arricchiscono la formula del servizio online di Nintendo.
Alien Soldier è un action game dal ritmo serrato sviluppato da Treasure e lanciato nel 1995, nel periodo in cui la sua console di appartenenza cominciava ad avvicinarsi alla conclusione del suo ciclo vitale. Non vendette molto a suo tempo, ma fu comunque accolto con calore sia dalla critica che dal pubblico. Light Crusader uscì nel medesimo periodo, e sempre sviluppato da Treasure, offrendo un’esperienza action adventure arricchita da elementi GDR e strategici. Infine Super Fantasy Zone è il sequel del 1992 di un titolo lanciato in origine alla fine degli anni 80. Si tratta di uno sparatutto spaziale molto colorato e vivace.
Una bella aggiunta, specie dopo che nel recente passato il servizio si è concentrato prevalentemente sui lanci relativi al catalogo N64, con giochi come The Legend of Zelda Majora’s Mask e Banjo-Kazooie. L’ultima volta che prodotti SEGA furono inseriti nel catalogo di Nintendo Switch Online era ancora il dicembre del 2021, e i giochi aggiunti furono Altered Beast, ToeJam & Earl, Dynamite Headdy, Sword of Vermilion e Thunder Force 2. Senza dubbio il servizio online di Switch non è il più innovativo e conveniente, specie a confronto dei servizi della concorrenza, ma si sta arricchendo di molti titoli old-school che potrebbero farne il pacchetto ideale per gli amanti del retrogaming.
Approposito di nostalgia, poiché è questo il sentimento che suggeriscono titoli cosi vetusti, risale a inizio anno la triste notizia che SEGA ha deciso di chiudere definitivamente la sua divisione Arcade Center. Una cosa forse poco sentita in occidente ma che, senza dubbio, avrà la sua bella eco in Giappone, dove questi centri arcade hanno per anni e anni rappresentato un punto fermo di una delle comunità videoludiche più grandi del passato.