Senza troppe sorprese il lancio di Nintendo Switch 2 sta attirando l’attenzione degli analisti, che vedono nel nuovo hardware della Casa di Kyoto un potenziale superiore rispetto al predecessore. Dopo il lancio iniziale, che ha già segnato 5 milioni di unità vendute in un solo mese, le proiezioni indicano un possibile record di vendite nel primo anno fiscale.
Secondo Hideki Yasuda (analista di Toyo) e Zhai Yijia (UBS), la nuova console Nintendo potrebbe vendere tra i 18 e i 20 milioni di unità entro marzo 2026, battendo così i risultati del primo modello di Switch, che nello stesso periodo temporale aveva raggiunto tra i 17 e i 18 milioni di unità distribuite a livello globale. Entrambi gli analisti prevedono inoltre che Nintendo Switch 2 sarà difficilmente reperibile fino alla primavera 2026, segno di una domanda particolarmente elevata da parte del pubblico in questi primi mesi di disponibilità sul mercato.
Questa scarsità dipenderà non solo dall’entusiasmo dei fan, soprattutto in Giappone, ma anche dalla capacità produttiva e logistica di Nintendo. Gli analisti hanno inoltre aggiunto che eventuali ostacoli, come nuove tariffe doganali internazionali, potrebbero rallentare le vendite della console in alcuni mercati, ma nonostante questo non prevedono che questi elementi danneggeranno in modo sensibile le vendite.
Infine, un fattore chiave sarà il parco titoli: il successo a lungo termine di Nintendo Switch 2 dipenderà dalla qualità e varietà dei giochi disponibili, che saranno decisivi per mantenere alta l’attenzione del pubblico e spingere le vendite. Se le previsioni si riveleranno accurate, Nintendo potrebbe trovarsi presto tra le mani uno dei lanci hardware di maggior successo della sua storia recente.
Ricordiamo infine che appena qualche giorno fa Nintendo ha svelato per errore la vendita di 5 milioni di unità di Switch 2 nei primi 30 giorni.