Nintendo Switch 2 introduce per la prima volta l’HDR su una console Nintendo, ma la sua implementazione iniziale lascia spazio a numerose criticità, soprattutto nella fase di calibrazione. Secondo l’analisi tecnica di HDTVTest, molti utenti segnalano colori spenti, immagini slavate e un contrasto debole, a causa di una gestione poco ottimizzata della tecnologia HDR. Questo accade, in particolare, durante la schermata di calibrazione dove è richiesto di regolare la visibilità delle immagini, spesso con esiti confusi e poco chiari.
Il cuore del problema risiede nel fatto che la calibrazione HDR della Switch 2 presuppone l’attivazione della modalità HGIG (HDR Gaming Interest Group), disponibile solo su alcuni televisori. Quando questa modalità inaffi non è attiva, la console tende a sbilanciare i livelli di luminosità, rendendo l’immagine visivamente insoddisfacente. Proprio per questo motivo la soluzione primaria è attivare HGIG, se disponibile nelle impostazioni del proprio TV (presente ad esempio su diversi modelli LG OLED o Samsung QD-OLED).
Per chi non dispone di un display compatibile con HGIG, HDTVTest suggerisce una soluzione alternativa: impostare manualmente il parametro MaxTML a 1000 nits e il livello di bianco (paper white) a 200 nits, valori che permettono un migliore bilanciamento dell’HDR, anche se non sempre semplici da applicare senza riferimenti precisi. In questo caso, un utile strumento può essere Cyberpunk 2077, che offre opzioni grafiche dettagliate per verificare l’effettiva resa dei livelli HDR, facilitando così una calibrazione più accurata.
Infine, altri accorgimenti raccomandati includono l’attivazione dell’HDR solo per i giochi che lo supportano nativamente, tipo Mario Kart World, l’uso della modalità scura del sistema per migliorare il contrasto percepito, e la disattivazione della protezione burn-in, utile in particolare sui display OLED per evitare interventi automatici che alterano la qualità visiva.
In sintesi, sebbene l’HDR su Nintendo Switch 2 presenti dei limiti iniziali, con pochi accorgimenti tecnici e una corretta configurazione è possibile ottenere risultati molto più convincenti, evitando immagini slavate e sfruttando al meglio il potenziale visivo della nuova console.