Durante una recente intervista con il sito WCCFtech, Takuto Edagawa, producer di Wild Hearts S, ha rilasciato delle dichiarazioni molto interessanti sulla potenza di Nintendo Switch 2, affermando che la nuova console della Casa di Kyoto è più vicina ad Xbox Series S che a PlayStation 4, almeno in termini di “potenza di calcolo grezza”. Pur sottolineando che un confronto diretto con console casalinghe non è del tutto appropriato, Edagawa afferma che la nuova console ibrida presenta caratteristiche moderne e un ambiente di sviluppo avanzato, nettamente superiore a quello della prima Switch.
Wild Hearts S, in uscita il 25 luglio su Switch 2, rappresenta uno dei primi titoli a sfruttare il nuovo hardware Nintendo. Il gioco, versione migliorata del titolo già uscito su PC e console current-gen, porta con sé numerose novità: tra queste, il multiplayer a 4 giocatori (contro i 3 della versione originale), un sistema di creazione dei personaggi particolarmente robusto e una resa visiva sorprendentemente fluida anche in modalità portatile, grazie alla qualità del nuovo schermo LCD.
Edagawa ha affermato quanto segue (grazie a Wccftech):
“In termini di potenza di calcolo grezza, Nintendo Switch 2 è più vicino a PlayStation 4 o a Xbox Series S?. Ci sono molte caratteristiche da considerare quando si parla di potenza di calcolo grezza, quindi è difficile generalizzare, ma penso che possa essere considerata più vicina a Xbox Serie S”.
Uno degli elementi più apprezzati dal team di sviluppo è la nuova funzione GameChat integrata, che consente ai giocatori di comunicare direttamente dalla console, senza dover ricorrere a strumenti esterni come Discord. Questa innovazione, secondo Edagawa, potrebbe influenzare in modo positivo l’intera cultura del gaming, rendendo più accessibile e immediata la cooperazione nei giochi multiplayer.
Altri dettagli tecnici includono il supporto al migliorato HD Rumble dei Joy-Con 2, che consente vibrazioni più precise senza costi aggiuntivi per l’implementazione. Anche se non sono ancora stati comunicati risoluzione e frame rate, gli sviluppatori confermano che il porting su Switch 2 è stato gestito senza compromessi gravi, grazie alla flessibilità del nuovo hardware.
In sintesi, le parole di Koei Tecmo lasciano intravedere una Nintendo Switch 2 molto più potente e moderna del previsto, in grado di supportare esperienze simili a quelle delle console di nuova generazione, seppur con i limiti propri di una piattaforma ibrida. Con Wild Hearts S come primo banco di prova, i fan Nintendo possono aspettarsi un netto salto di qualità nel gameplay, nella grafica e nella connettività.