Nintendo ha confermato che Nintendo Switch 2 sarà retrocompatibile, permettendo di giocare ai titoli fisici e digitali della generazione precedente. La scelta riflette la volontà di mantenere la fidelizzazione dei milioni di utenti di Nintendo Switch, assicurando in questo modo una transizione il più agevole possibile verso la nuova piattaforma. Tuttavia, alcune limitazioni potrebbero influenzare la compatibilità di determinati giochi.
La retrocompatibilità di Nintendo Switch 2 è stata una delle prime funzionalità annunciate ufficialmente, sia tramite dichiarazioni di un portavoce sia nel trailer di annuncio della console. Nintendo ha spiegato che la decisione nasce dalla necessità di supportare l’ampia base di utenti della famiglia Switch, garantendo che i loro acquisti, sia su scheda fisica che tramite eShop, possano essere utilizzati anche sulla nuova console.
Un rappresentante Nintendo ha condiviso le seguenti dichiarazioni proprio in queste ore con una nuova intervista su Game File:
“Nintendo Switch è utilizzata da molti consumatori, e abbiamo deciso che la direzione migliore sarebbe stata quella di consentire ai giocatori di accedere al software già acquistato.”
Nonostante ciò, alcuni giochi potrebbero non essere pienamente supportati, e dettagli aggiuntivi verranno comunicati più avanti, con un Nintendo Direct dedicato il 2 aprile 2025. Oltre alla retrocompatibilità, resta da vedere se l’hardware più avanzato di Nintendo Switch 2 sarà in grado di migliorare anche le prestazioni, la risoluzione o il comparto grafico dei giochi compatibili. Anche se la transizione mira a preservare la continuità della libreria, alcuni titoli potrebbero beneficiare di ottimizzazioni che sfruttino le capacità della nuova piattaforma.
In attesa di ulteriori chiarimenti da parte di Nintendo, l’approccio scelto rappresenta un passo importante per consolidare la fiducia dei giocatori, offrendo una next-gen accessibile senza abbandonare i contenuti esistenti, un qualcosa di praticamente necessario vista l’assoluta importanza ricoperta ormai dalle librerie digitali degli utenti.