Una recente segnalazione ha messo in allerta la community di Nintendo: un utente di Nintendo Switch 2 ha denunciato di essere stato bannato dai servizi online dopo aver installato aggiornamenti per quattro giochi usati di Switch 1 acquistati tramite Facebook Marketplace. Il ban, che ha impedito temporaneamente l’accesso anche ai giochi regolarmente acquistati sull’eShop, ha generato preoccupazione tra molti altri giocatori che fanno uso di cartucce di seconda mano.
Insider Gaming segnala che dietro questo blocco non c’è un errore tecnico, ma una misura anti-pirateria voluta da Nintendo: ogni cartuccia ha un codice identificativo unico, e il sistema può rilevare se due console utilizzano lo stesso ID online nello stesso momento. Questo accade spesso quando un venditore disonesto copia la cartuccia usando dispositivi come il MIG Flash, rivende l’originale e continua a usare la copia. In tali casi, Nintendo interpreta l’attività come potenzialmente fraudolenta ed attiva un blocco automatico.
Fortunatamente, la soluzione è semplice e veloce. L’utente coinvolto ha spiegato di essersi rivolto al servizio clienti ufficiale di Nintendo (tramite la chat disponibile anche sul sito ufficiale italiano), ottenendo la rimozione del ban in tempi rapidissimi, semplicemente spiegando la situazione. Ha fornito le foto delle cartucce acquistate e il link all’inserzione Facebook, dimostrando di aver agito in buona fede. Aggiungiamo che anche altri utenti su Reddit hanno segnalato ban per problemi simili.
La vicenda insegna due cose importanti: la prima è che, sebbene la retrocompatibilità sia una funzione attesa e apprezzata, può portare con sé nuove vulnerabilità per gli utenti onesti; la seconda è che in caso di problemi, non bisogna farsi prendere dal panico: Nintendo, secondo l’esperienza condivisa, offre un’assistenza efficiente e tempestiva.
Il consiglio, quindi, è di acquistare con cautela giochi usati e conservare sempre prove d’acquisto, così che se dovesse capitare una situazione simile è possibile risolverla senza complicazioni: basta contattare il supporto e fornire i dettagli necessari per dimostrare la vostra buona fede.
Ricordiamo infine che nelle scorse ore il game director di Donkey Kong Bananza, Kazuya Takahashi, ha parlato dei cali di framerate su Switch 2.