In queste ore è stato chiuso un altro emulatore di Nintendo: si tratta nello specifico di Pizza Emulators, app che consentiva agli utenti di giocare ai giochi di Game Boy Advance e Game Boy Color su Android.
Come riportato da VGC, questa applicazione è stata rimossa dal Google Play Store venerdì, in seguito al raggiungimento di un accordo tra la Grande N e Tropic Haze per eliminare il celeberrimo emulatore Yuzu per Nintendo Switch.
Con un messaggio Discord ripubblicato da The Verge, lo sviluppatore Davide Berra ha affermato che stava chiudendo gli emulatori “per dare priorità alla mia famiglia rispetto allo sviluppo delle mie app”, senza fornire ulteriori informazioni in merito a questa decisione.
Precisiamo infatti che Berra non ha fatto alcun menzione al recente accordo legale di cui sopra tra Nintendo e Tropic Haze, con quest’ultimi costretti non soltanto ad eliminare ogni traccia riguardante il proprio software ma anche a pagare 2,4 milioni di dollari all’azienda giapponese.
E nonostante non siano state fornite informazioni precise, in molti sono convinti che la decisione di Davide Barra sia strettamente collegata a quanto avvenuto di recente con la scena dell’emulazione su Switch, timoroso di dover incorrere in pesanti ripercussioni legali.