Il Financial Times ha pubblicato un nuovo editoriale dove ha condiviso un’opinione piuttosto insolita e che senza alcun dubbio farà discutere ampiamente sul web: Nintendo dovrebbe essere venduta a Microsoft o Sony per favorire il Giappone!
Ebbene sì, un giornalista della nota testata finanziaria ha preso spunto dalle informazioni emerse in rete grazie ai documenti privati di Microsoft dove leggiamo che il capo di Xbox, Phil Spencer, aveva espresso il proprio desiderio di acquisire la Casa di Kyoto, definendo addirittura questa eventualità come il momento più alto della sua carriera.
Stando all’articolo del Financial Times, Nintendo possiede le proprietà intellettuali di intrattenimento più preziose al mondo, con le altre società interessate al mondo dei videogiochi come Microsoft, Sony, Google, Apple ed Amazon che dovrebbero mettere la grande N in cima alla lista delle aziende da acquisire.
Inoltre secondo il giornalista la vendita della Casa di Kyoto favorirebbe il Giappone, visto che a quel punto le altre società giapponesi godrebbero di un aumento del valore esponenziale.
Eccovi qui sotto un estratto dell’articolo della testata, riportato da MyNintendoNews:
“Il primo è che per il Giappone nel suo insieme, il profilo estremamente alto di una vendita di Nintendo cristallizzerebbe finalmente la sensazione di quanto siano sottovalutati molti dei suoi gioielli della corona – e di quanti gioielli più piccoli vengono venduti a private equity o ad altri a prezzi stracciati.
Microsoft sarebbe semplicemente uno dei tanti potenziali acquirenti: è facile immaginare che a quel punto possano intervenire nelle discussioni anche Disney o Apple, seguite rapidamente da Google e Sony. La valutazione dell’accordo di Activision sembrerebbe piccola al confronto”.