Nuova stagione, nuovo Direct con tanti annunci e trailer. Nintendo sembra averci preso gusto col deliziare la sua community, ed è dunque arrivato il 14 settembre un nuovo appuntamento digitale con tantissimi videogiochi presentati dall’azienda nipponica per Switch.
Come per ogni evento che si rispetti, non può mancare il pagellone del Nintendo Direct di oggi. Goliardia, qualche constatazione, e anche una piccola frecciatina che non fa mai male. Del resto, è pur sempre un pagellone.
0. Niente
Non c’è stato niente di così brutto da meritarsi il voto 0. Andiamo avanti…
1. Battle Crush
Davvero, basta. Basta giochi anonimi, basta titoli che tentano di copiare grandi successi, basta cloni di dubbia qualità. Non mettiamo in dubbio che gli sviluppatori di Battle Crush abbiano dato l’anima per sviluppare questo emulo di Pokémon Unite (ottenere una vetrina nel Direct non è da tutti), ma il gioco si perde in un anonimato davvero esagerato. Speriamo di ricrederci in futuro. Dimenticabile e dimenticato.
2. Troll-Zero…
Il ritorno di F-Zero. Sì, ma non come speravamo. Nintendo ha annunciato F-Zero 99, e ormai conosciamo bene la formula: così come Tetris 99, Super Mario Bros 35 e altri giochi di questo stampo, F-Zero 99, già disponibile al download se siete abbonati a Switch Online, è un nuovo battle royale che fonde il classico gioco con le nuove dinamiche multiplayer. Tutto molto divertente sulla carta, ma speravamo davvero in qualcosa di più. La trollata.
3. Tomb Raider e quel profumo di GTA Trilogy Definitive Edition…
Aspyr, per il momento la Tomb Raider Trilogy Remastered è un gigantesco MAH. Siamo felicissimi del ritorno di questi tre immortali capolavori del genere adventure, che negli anni ’90 avevano plasmato il mito di Lara Croft. Il problema è che il gameplay oggi risulta essere terribilmente invecchiato, e le uniche migliorie si limitano al comparto grafico sul quale in realtà sembra sia stata fatta la stessa, e criticatissima, operazione a base di IA di GTA The Trilogy: The Definitive Edition. O è così, o la presentazione non gli ha reso giustizia. Deludente.
4. Metroid Prime 4? Parliamone…
Probabilmente è da veri pignoli tirare in ballo il nome di Metroid Prime 4 dopo un Direct trionfale come questo, ma che possiamo farci: siamo pignoli, e quindi ne parliamo. L’assenza del quarto attesissimo capitolo continua a pesare, ma soprattutto pesa la mancanza di comunicazioni. Non sarebbe stato onesto, da parte di Nintendo, aggiornare i fan anche solamente con una frase, un’immagine o un brevissimo teaser con il logo? Basta anche sapere se vedremo mai Metroid Prime 4 su Switch, o se l’appuntamento è rimandato alla prossima console. E invece no. Tutto tace.
5. Il trailer di Detective Pikachu: Il ritorno
Non parliamo del gioco in sé, in uscita in ottobre, ma proprio del trailer mostrato nel corso del Direct: brutto, brutto e brutto. Una musica malinconica in sottofondo, poche meccaniche di gameplay spiegate, un comparto grafico assolutamente non spettacolare, e pochissime informazioni. Cavoli, Nintendo: è l’unico brand dal quale hai tratto un film live action, vogliamo provare a farlo fiorire oppure no? Trailer incomprensibile.
6. Super Mario RPG
In realtà meriterebbe molto di più della sufficienza, ma lo piazziamo in questa posizione semplicemente per il fatto che sapevamo già dell’esistenza di questo remake e che, appunto, si tratta di un’opera che conosciamo già molto bene. Nintendo, nel Direct di oggi, ha mostrato nuove sequenze di gameplay e il rinnovato comparto grafico e tecnico, che tra forme e colori ha una dolcezza spettacolare. I seguaci di The Legend of the Seven Stars saranno contenti. Il Mario che non ti aspetti.
7. Dave the Diver
L’ottimo indie Dave the Diver sbarcherà finalmente anche su console, a partire proprio da Nintendo Switch. Non ci sono particolari novità da segnalare in questo momento, ma si tratta di uno dei titoli più curiosi e chiacchierati dell’ultimo periodo. Da aggiungere assolutamente alla lista degli acquisti, nel caso non l’abbiate giocato. Da avere.
8. Il remake di Paper Mario
E chi se lo aspettava più?? A conti fatti, il 2024 dovrebbe essere l’ultimo anno di Switch come hardware principale di Nintendo (salvo colpi di scena), eppure i giochi da pubblicare sono ancora tantissimi. E invece, in chiusura di evento, ecco la nuova bomba: il remake di Paper Mario: Il Portale Millenario, magica, divertentissima e coloratissima avventura lanciata originariamente su GameCube che riporta l’inimitabile stile artistico della serie cartacea di Mario. Il ritorno del Re (di carta).
9. Princess Peach Showtime
Princess Peach Showtime potrebbe essere un piccolo gioiello clamoroso. In uscita il 22 marzo del prossimo anno, il gioco non riprenderà la formula del platform Super Princess Peach, bensì un titolo davvero curioso che cambierà il suo gameplay a seconda di quale outfit vestirà la celebre sovrana del Regno dei Funghi. Ci sarà Peach investigatrice, Peach kung-fu, Peach spadaccina, Peach pasticcera e chissà cos’altro. Quello che a molti sembrava un semplice spin-off senza arte né parte, a un primo sguardo, può invece essere una bella sorpresa del 2024. Peach nel Multiverso della Follia.
10. Sempre Nintendo
Forse è tedioso rimarcare sempre le stesse cose, ma è così: con un Direct annunciato e presentato nel giro di 24 ore, Nintendo mette tutti a tacere. La line up di Switch, che tutti ormai davano per spacciata visto l’arrivo molto probabilmente di un nuovo hardware nel 2024, è ancora infinitamente ricca di produzioni third ma soprattutto first party. Super Mario RPG, Detective Pikachu, Mario Vs. Donkey Kong, Princess Peach Showtime, la remastered di Luigi’s Mansion, Paper Mario e altro ancora, per non parlare poi di Wonder, oggi assente giustificato. Non c’è niente da fare: mentre gli altri publisher si impuntano sulla grafica, Nintendo sforna esperienze da sogno. Intramontabile.