Come certamente saprete, in questi giorni è andato in scena il CES 2019 in quel di Las Vegas, manifestazione dove sono state presentate non poche novità interessanti riguardanti il mondo dell’intrattenimento.
Tra queste troviamo Credentials Sharing Insight, software della società britannica Synamedia che attraverso l’intelligenza artificiale potrebbe cambiare il futuro degli utenti Netflix, Spotify e delle altre società. Grazie ad esso infatti le società che lo utilizzano possono bloccare la condivisione delle credenziali degli account.
L’account sharing potrebbe infatti avere i giorni contati dato che Credentials Sharing Insight fa uso del deep learning per determinare le varie attività dell’account, così da identificare le attività sospette. Tanto per fare un semplice esempio: l’IA si rende conto se si effettua l’accesso, contemporaneamente, da due posizioni diverse utilizzando dei sistemi di localizzazione. Del tipo utente A effettua l’accesso in Lombardia ed utente B in Campania.
L’Independent stima inoltre che la condivisione degli account potrebbe far perdere a Netflix ben 1,2 miliardi di Dollari, con i vari servizi di pay TV che potrebbero addirittura perdere 9,9 miliardi di Dollari
Specifichiamo inoltre che Netflix consente più visioni contemporanee, ma soltanto ai membri dello stesso nucleo familiare.
Jean Marc Racine, chief product officer di Synamedia, ha affermato che “la condivisione delle credenziali sta diventando troppo costosa per essere ignorata dalle società“, quindi è logico aspettarsi l’adozione di Credentials Sharing Insight da parte di Netflix, Sky, Spotify ecc.