Secondo gli analisti di DFC Intelligence, l’industria videoludica non sarà in grado di supportare tre piattaforme di successo contemporaneamente nel corso della next-gen. Difatti leggendo il report annuale sul mercato è possibile leggere che Nintendo sarà la “chiara vincitrice”, grazie all’uscita anticipata della sua nuova console, prevista per il 2025. Questo vantaggio temporale, unito alla concorrenza limitata, permetterà al colosso giapponese di consolidare la sua posizione di leader.
Come leggiamo su VGC, secondo gli analisti della società di cui sopra la situazione appare più complessa per Sony e Microsoft, che si contenderanno il secondo posto. Secondo il report, “non c’è spazio per più di due grandi sistemi di console”: uno dei due contendenti rischia di finire in una posizione di svantaggio significativo, a seconda di fattori cruciali come il prezzo, le caratteristiche innovative (ad esempio la portabilità) e la tempistica del lancio.
Proprio in tal senso Sony potrebbe partire con un vantaggio grazie alla sua solida base di utenti e alle esclusive di successo, che la posizionano come una potenziale favorita con l’ipotetica PlayStation 6. D’altro canto, Microsoft potrebbe decidere di cambiare strategia, puntando sul software e sui modelli di distribuzione piuttosto che sull’hardware. Questo approccio sarebbe coerente con le sue recenti acquisizioni, che l’hanno resa il più grande editore di giochi al mondo, ma segnerebbero nel caso anche un’ammissione implicita del fallimento dell’attuale generazione di Xbox Series X|S.
Gli analisti di DFC Intelligence prevedono un mercato in forte crescita entro la fine del decennio, con il 2025 che segnerà un punto di svolta, favorito dall’uscita di giochi di grande richiamo come GTA 6. La base globale di giocatori è destinata a superare i 4 miliardi entro il 2027, ma rimangono grandi incertezze su quale tra Sony e Microsoft sarà costretta a ridefinire il proprio ruolo nel settore.
Con queste premesse, il futuro delle console si profila altamente competitivo, ma anche ricco di opportunità, specialmente per le realtà più piccole che potrebbero trovare spazio in un mercato sempre più dominato da servizi live e franchise longevi.
Concludiamo l’articolo ricordando che un insider potrebbe aver rivelato il periodo di uscita ed il prezzo di Nintendo Switch 2.